La Marmolada ribalta il Giro d’Italia. Alessandro Covi, in fuga solitaria per oltre 50 km, vince la ventesima tappa della 105ª edizione del Giro d’Italia, da Belluno al Passo Fedaia, dopo 167 km di pura passione.
Scattato proprio all’inizio del passo Pordoi, Covi se ne va da solo e riesce a guadagnare fino a 2’30” sui suoi compagni d’avventura in fuga dal mattino con lui. Sull’ultima salita, nonostante il tentativo di Domen Novak e Giulio Ciccone, rispettivamente secondo e terzo di tappa, Covi non si fa prendere dalla frenesia e si gestisce alla grande, andando a conquistare la sua terza vittoria stagionale e senza dubbio la più importante.
Dietro, la classifica per la maglia rosa invece viene stravolta da una tattica a dir poco perfetta della BORA-Hansgrohe. Lennard Kamna, mandato in fuga, si lascia sfilare e diventa l’uomo in più per Jai Hindley che attacca e stacca Richard Carapaz, apparso molto appesantito negli ultimi chilometri. L’australiano guadagna 1’28” sull’ecuadoriano ed è la nuova maglia rosa della 105ª edizione del Giro, con 1’25” su Carapaz e 1’51” su Mikel Landa, quando al termine della corsa manca soltanto la cronometro di domani.
L’ORDINE D’ARRIVO DELLA VENTESIMA TAPPA
- COVI Alessandro UAE Team Emirates 4:46:34
- NOVAK Domen Bahrain – Victorious +0:32
- CICCONE Giulio Trek – Segafredo +0:37
- PEDRERO Antonio Movistar Team +1:36
- ARENSMAN Thymen Team DSM +1:50
- HINDLEY Jai BORA – hansgrohe +2:30
- LEEMREIZE GijsJumbo-Visma +3:04
- CARTHY HughEF Education-EasyPost +3:19
- LANDA MikelBahrain – Victorious st
- KÄMNA LennardBORA – hansgrohe +3:39