Biniam Girmay fa la storia e diventa il primo africano nella storia a vincere una tappa al Giro d’Italia. La decima tappa dell’edizione 2022, da Pescara a Jesi, ha visto la vittoria dell’eritreo che dopo 196 km corsi ad un’andatura elevatissima batte, con una volata a dir poco stratosferica Mathieu Van Der Poel, che già sul traguardo alza il pollice a complimentarsi con Bini. Terzo e primo degli umani, Vincenzo Albanese.
CRONACA – Come al solito la tappa dopo il giorno di riposo è piena di insidie. La fuga va subito in porto e ad animarla sono in 3: Alessandro De Marchi (Israel-PremierTech), Mattia Bais (Drone Hopper-Androni Giocattoli) e Lawrence Naesen (AG2R Citroën). I tre proseguono spediti e arrivano ad avere un vantaggio massimo di oltre 6′. Il gruppo però non da mai l’impressione di poter lasciar loro la vittoria di tappa. Ai -25 dal traguardo vengono riassorbiti Bais e Naesen, ai -21 anche De Marchi, ultimo baluardo della fuga iniziale. Qui inizia lo spettacolo. Le squadre di VDP e Girmay iniziano a frantumare le velleità dei velocisti, che restano attardati, poi anche la INEOS preme sull’ultimo strappo e ne restano soltanto 30 a giocarsi la vittoria. Scatti e controbatti tra discesa e pianura ma la volata aspetta tutti. L’occasione fa l’uomo ladro e Girmay, di prepotenza e di classe mette tutti in riga sul traguardo marchigiano. Una tappa da ricordare per sempre.
L’ORDINE D’ARRIVO DELLA DECIMA TAPPA
- GIRMAY Biniam Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 4:32:07
- VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Fenix st
- ALBANESE Vincenzo EOLO-Kometa st
- KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe st
- CARAPAZ Richard INEOS Grenadiers st
- BOUWMAN Koen Jumbo-Visma st
- BARDET Romain Team DSM st
- BILBAO Pello Bahrain – Victorious st
- ALMEIDA João UAE Team Emirates st
- SCHMID Mauro Quick-Step Alpha Vinyl Team st
