“Ho vinto il traguardo volante prima, ho cercato di lavorare per Vanhoucke. Ma ho visto che non riusciva a tenere e quindi ho provato a mantenere la velocità. Lui ha continuato in modo perfetto fino a 300 metri dall’arrivo. È una di quelle tappe che sembra un po’ come la tappa di Barcellona alla Vuelta, è sempre su e giù. Io ho cercato di spingere anche in salita. Tutti aspettavano attaccasse Van der Poel, tutti gli altri tenevano d’occhio lui e Birmay e noi siamo riusciti a tenere un po’ di vantaggio fino alla fine”. Queste le parole di Thomas De Gendt, corridore della Lotto Soudal, ai microfoni della Rai dopo la vittoria dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2022, con partenza e arrivo a Napoli, di 153 chilometri.
Giro d’Italia 2022, De Gendt: “Lavoravo per Vanhoucke, poi la volata”
Thomas de Gendt - foto Jan Jacob Mekes CC-BY-SA-4.0