Ciclismo

Giro d’Italia 2021, sorpresa Van der Hoorn a Canale. Velocisti beffati, domani a Sestola le prime scintille?

Giro d'Italia - Foto diegobarbeano CC BY 2.0

La terza tappa del Giro d’Italia 2021, la Biella-Canale di 190 km, offre subito grandi sorprese e una piccola grande storia. Taco Van der Hoorn ha infatti conquistato la vittoria più importante della sua carriera, un successo importantissimo anche per una squadra “piccola” come la Intermarchè – Wanty Gobert. L’olandese, all’esordio e alla prima vittoria in un grande Giro, ha dato prova di grandissima gamba e carattere risultando l’ultimo superstite della fuga di giornata. Lo sconfitto di giornata è l’intero gruppo dei velocisti, che fa la selezione sulle salite di giornata ma alla fine resta beffato per 4 secondi.

L’ORDINE DI ARRIVO DELLA TERZA TAPPA

CLASSIFICHE GENERALI AGGIORNATE

LE PAGELLE DELLA TAPPA

Il principale tema tattico della frazione odierna, l’ultima in terra piemontese di questo avvio di Giro, è stato senza dubbio il forcing della Bora-Hansgrohe di Peter Sagan. Lo slovacco si conferma una sorta di variabile impazzita, sia per le vittorie di tappa che per la lotta alla maglia ciclamino. Tra le vittime del finale di oggi spiccano Caleb Ewan ma anche Tim Merlier, vincitore di ieri a Novara. Paga pegno anche Giacomo Nizzolo, mentre si conferma l’ottima condizione di Elia Viviani che chiude quarto alle spalle di un ottimo Davide Cimolai e dello stesso Sagan. Alla fine però mancano le forze per andare a chiudere su un sontuoso Van der Hoorn, che non nasconde le emozioni nelle ultime decine di metri prima di tagliare il traguardo.

Come previsto si è trattato di una tappa “tranquilla” sotto il profilo della classifica generale per la maglia rosa Filippo Ganna, mentre si è staccato Edoardo Affini. Alle spalle del piemontese della Ineos quindi adesso ci sono Foss, Evenepoel ed Almeida: proprio questi ultimi due sono seri candidati a vestire la Rosa dopo la tappa di domani. Sale infatti l’attesa per la Piacenza-Sestola, il primo arrivo in salita di questa edizione del Giro d’Italia: sull’appennino emiliano ci si aspettano le prime scintille tra gli uomini di classifica, con una quarta tappa dal finale piuttosto impegnativo e adatta agli scalatori.

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