“Più di testa che di gambe, secondo me. Già da ieri c’era tensione, non partivo con i pronostici a mio favore, ma la volevo. Abbiamo dato un bel segnale”. Queste le parole di Filippo Ganna dopo la maglia rosa conquistata grazie al primo posto nella cronometro della prima tappa del Giro d’Italia 2021. “Non riuscire a portare una crono ed esser a tanti secondi dei primi ha fatto un po’ male in Romania – spiega il corridore del team Ineos Grenadiers ai microfoni della Rai -. Tuttavia ho imparato che con la fatica e il sacrificio ce la si può fare. Forse ho rischiato più del dovuto. Poco dopo la partenza già non sentivo più ciò che mi dicevano nella radiolina che ho all’orecchio. Mi sono detto ‘Ricordati di non sbagliare nelle curve’. Fortunatamente me le sono ricordate tutte. Ero lucido di testa e siamo pronti ad affrontare i prossimi 20 giorni. Ho sentito tanto il calore del pubblico. Hanno dato veramente una grande mano, in diverse occasioni sono stati loro a darmi quel quid in più”, conclude Ganna.
Giro d’Italia 2021, Ganna: “Non ero il favorito, vittoria più di testa che di gambe”
Filippo Ganna con la maglia azzurra