Se la tappa di Roccaraso aveva deluso, dopo il giorno di riposo il Giro d’Italia 2020 è ripartito con i fuochi d’artificio a Tortoreto. Il tutto nel segno di un Peter Sagan semplicemente straordinario: lo slovacco trova la prima vittoria in 461 giorni e lo fa in grandissimo stile, attaccando da lontano e resistendo al rientro degli uomini di classifica andando a vincere in rimonta. Una prestazione davvero da applausi, uno spettacolo nel senso più puro del termine.
Alle sue spalle però si lotta anche per la classifica generale: ci prova un coriaceo Pello Bilbao, ma Joao Almeida rimane saldamente in rosa e si prende anche l’abbuono del terzo posto. Benissimo anche Pozzovivo e Kelderman, Nibali si difende bene mentre Fuglsang è sfortunatissimo e fora nel momento sbagliato. Il danese paga oltre un minuto e adesso dovrà attaccare. Un bilancio più che roseo quello odierno, considerando che la giornata si era aperta con gli abbandoni di Jumbo-Visma e Mitchelton-Scott con le positività tra gli altri di Steven Kruijswijk e Michael Matthews. Il Giro continua tra mille difficoltà e nonostante tutto regala davvero grandi emozioni.
Le pagelle
Peter Sagan, voto 10 e lode
Impossibile classificare la prestazione dello slovacco, che torna finalmente alla vittoria con pieno merito. Nessuna volata stavolta: fuga da lontano, attacco e finale a resistere persino agli uomini di classifica. In fase calante per molti, Peter smentisce tutti e si regala la prima vittoria dopo 461 giorni e il primo successo di tappa al Giro d’Italia. Fenomeno totale
Joao Almeida, voto 9
Passano i giorni e questo giovane portoghese continua a mantenere la maglia rosa con autorità. Aspettando le grandi salite e soprattutto la cronometro dove potrebbe guadagnare secondi preziosi sui diretti rivali. Se fino a pochi giorni fa lo scetticismo regnava sovrano, adesso tutti considerano questo ragazzo in piena corsa per il podio finale. Da applausi anche il prezioso lavoro di Fausto Masnada (voto 8).
Domenico Pozzovivo, voto 8.5
Generoso, attaccante e stoico. Lo scalatore lucano prova lo scatto sull’ultimo muro e mette tutti in fila, rilanciando le sue ambizioni di classifica. Sembra essere l’occasione della vita per agganciare quel risultato per anni agognato ma mai raggiunto.
Pello Bilbao, voto 8.5
Dopo un gran Tour al servizio di Mikel Landa, lo spagnolo ha l’occasione di giocarsi le sue carte e finora lo ha fatto alla grande. Forte in salita ma anche a cronometro, oggi si invola anche in discesa e anche se viene ripreso nel finale dimostra di essere un avversario più che degno. Osservato speciale.
Vincenzo Nibali, voto 6.5
I muri di Tortoreto e dintorni non sono forse il terreno più congeniale dello Squalo, che sembra aspettare la terza settimana per provare ad affondare l’attacco buono. Oggi il siciliano gestisce, rientra in progressione sugli scatti di Almeida e Pozzovivo e alla fine non perde nulla.
Jakob Fuglsang, voto 4 alla sfortuna
Ritardo pesantissimo del danese, che fora nel momento peggiore in assoluto e alla fine paga oltre un minuto rispetto ai diretti rivali. Adesso dovrà attaccare per recuperare il terreno perso: male per lui, forse un bene per lo spettacolo atteso sulle grandi montagne.
