Arnaud Demare - Foto Twitter
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Matera incorona ancora una volta Arnaud Demare, che dopo la vittoria di Villafranca Tirrena bissa il successo nella sesta tappa del Giro d’Italia 2020. Se in Sicilia lo sprint era stato una questione di millimetri e fotofinish, stavolta la volata del campione francese della Groupama FDJ è dominante: una vittoria per distacco e per manifesta superiorità , con Michael Matthews e Fabio Felline a chiudere il podio di giornata per una classifica generale che resta immutata nonostante il brivido per la maglia rosa Almeida che durante la tappa è rimasta coinvolta in un incidente che fortunatamente non sembra aver avuto conseguenze.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA SESTA TAPPA
LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
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In un finale convulso tra le vie di Matera, si fanno vedere anche i big: Vincenzo Nibali addirittura prova ad allungare il gruppo in prima persona, mentre Jakob Fuglsang lancia la volata di Felline. Lo sconfitto di giornata è senza dubbio Peter Sagan: prima fa lavorare tutta la squadra per ricucire sulla fuga e per staccare i velocisti (Elia Viviani ancora in difficoltà e non pervenuto), poi però non va oltre l’ottavo posto. Allo slovacco sembra mancare la continuità e intanto Demare gli strappa la maglia ciclamino: non c’è due senza tre e il transalpino ha già messo nel mirino l’arrivo di domani a Brindisi.
Le pagelle
Arnaud Demare, voto 10 e lode
Semplicemente mostruoso. Il campione francese domina lo sprint di Matera con un numero d’alta scuola, un cambio di passo impressionante dopo una rimonta altrettanto incredibile nell’ultimo chilometro. Manifesta superiorità su tutti gli avversari e meritata maglia ciclamino per la quale il transalpino diventa il principale antagonista di Peter Sagan.
Michael Matthews, voto 8
L’australiano era tra i più attesi oggi e non si smentisce, cogliendo un secondo posto di assoluto valore alle spalle di uno stellare Demare. Le strade del Giro potrebbero dargli quelle certezze necessarie dopo la pesante esclusione dal Tour de France.
Fabio Felline, voto 8
Piacevole sorpresa quella del corridore dell’Astana, che oggi si fregia anche dei servizi di un gregario di lusso come Fuglsang nel convulso finale di Matera. Dopo il successo al Memorial Pantani, il classe 1990 prova il colpo grosso al Giro e conquista comunque un ottimo terzo posto. Sorprendente anche la prova del colombiano Molano Benavides (voto 7.5), che rileva il compagno di squadra Ulissi allo sprint e chiude in quarta posizione.
Davide Cimolai e Andrea Vendrame, voto 7
Dopo Villafranca Tirrena, arrivano conferme per i due corridori italiani che stanno dimostrando di avere la gamba giusta in questi giorni. Ovviamente il livello è altissimo nelle prime posizioni, ma sia Cimolai che Vendrame dimostrano di poterci stare.
Peter Sagan, voto 5
Delude lo slovacco oggi, un ottavo posto che gli costa anche la maglia ciclamino della classifica a punti. Soprattutto una delusione in rapporto al lavoro straordinario della Bora-Hansgrohe per ricucire sulla fuga e per fare il ritmo sull’unico GPM di giornata. In tal senso continua a mettersi in mostra Matteo Fabbro, il cui ritmo sta facendo male a diversi velocisti del gruppo.
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