Alberto Contador - Foto Brian Townsley CC BY 2.0
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“È un anno in cui i corridori hanno bisogno di fare una squadra per il Giro, una per la Vuelta e uno per il Tour. In questo modo sarà possibile avere più sorprese e spettacolo”. Così Alberto Contador a proposito degli scenari del Giro d’Italia numero 103, che scatterà il 3 ottobre dalla Sicilia con la crono di 15 km da Monreale a Palermo. “Una delle cose più belle di questa corsa è l’incertezza del meteo: non è mai sicuro di trovare sole – ha dichiarato l’ex campione del Giro 2008 e 2015 – certo, la pioggia è più pericolosa ma sicuramente più divertente. Evenepoel? Penso abbia le capacità per far tutto, bisognerà vedere come affronterà la seconda e la terza settimana perché è una cosa nuova per lui ma per capacità e gamba è uno dei favoriti”, ha concluso Contador.
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