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Simon Yates trova un altro successo personale nella quindicesima tappa con arrivo a Sappada del Giro d’Italia 2018 e si conferma il padrone assoluto della corsa. Il corridore britannico della Mitchelton Scott giunge sul traguardo in solitaria dimostrando ancora una volta una superiorità imbarazzante rispetto ai diretti concorrenti in maglia rosa.
LA CRONACA – Il ritmo è subito indiavolato sin dalle prime pedalate con continui tentativi di fuga che vengono riassorbiti dal gruppo. Il più costante nel tentare l’attacco è l’azzurro Alessandro De Marchi, che riesce ad inserirsi nel maxi-gruppo di ventuno corridori che riesce a staccarsi dal plotone principale dopo settanta chilometri di corsa.
La fuga non raggiunge mai un vantaggio superiore ai tre minuti per via della media oraria elevatissima tenuta dai corridori nell’arco di tutta la corsa. Una media oraria che fa emergere la crisi di Fabio Aru in tutta la sua pienezza. Il corridore sardo va vicino al ritiro, ma viene trainato dai suoi compagni di squadra sino al traguardo.
Negli ultimi diciassette chilometri si scatena la lotta tra i big, con Simon Yates che esce subito allo scoperto con una attacco solitario che mette alla frusta tutti i big, compreso Chris Froome. Il britannico della Sky accusa un pesante ritardo di 1’32” al traguardo finale. Ottimo Domenico Pozzovivo che chiude nel gruppo dei migliori, troppo sornione Tom Dumoulin. In vista della cronometro di martedì le certezze di rivoluzionare la classifica sono residuali.
L’ordine di arrivo della quattordicesima tappa (Tolmezzo-Sappada)
- Simon Yates (GBR/Mitchelton Scott) 4h37’46” (abb.10″)
- Miguel Angel Lopez (COL/Astana) +41” (abb.6”)
- Tom Dumoulin (OLA/Team Sunweb) s.t. (abb.4”)
- Domenico Pozzovivo (ITA/Bahrain Merida) s.t.
- Richard Carapaz (ECU/Movistar) s.t.
- Thibaut Pinot (FRA/FDJ) s.t.
- Alexander Geniez (FRA/ALM) +1’20”
- Davide Formolo (ITA/BOH) +1’20”
- Pello Bilbao Lopez (SPA/Astana) +1’20”
- Sam Omen (OLA/Sunweb) +1’20”
17. Chris Froome +1’32, Fabio Aru arriva a 19’30” da Simon Yates