Vincenzo Nibali ha chiuso con i migliori la 4° tappa del Giro d’Italia 2016 con arrivo a Praia a Mare. Il finale della prima frazione italiana della 99° Corsa Rosa è stato esplosivo e se era ancora presto per vedere un suo attacco, almeno, rispetto al Giro del Trentino, il siciliano non ha perso secondi. Nibali anche nelle interviste appare molto tranquillo riguardo al suo stato di forma. Ecco le sue parole nella giornata di oggi.
“Devo restare concentrato, con i piedi per terra: saranno tre settimane lunghe e intense e dovremo correre con la giusta attenzione e tranquillità – ha detto lo Squalo dello Stretto – Il Giro è entrato nel vivo e quando arriveranno le montagne vere nell’ultima settimana e mezzo, bisognerà lottare fino alla fine e fronteggiare corridori molto importanti. Ho studiato bene il percorso sul Garibaldi, questi primi chilometri hanno un finale adatto a corridori molto esplosivi e con la squadra dovremo stare attenti a non correre troppi pericoli, anche perché già nei primi giorni ci sono state delle cadute e dei ritiri. Viviamo giorno dopo giorno, tappa dopo tappa e poi tiriamo le somme. Io sono tranquillo, ho una grande squadra al fianco che mi supporta: il nostro obiettivo deve essere quello di restare compatti fino alla fine. Se sono la speranza italiana in questo Giro? Ci sono tanti corridori alla ricerca di gloria, i corridori italiani possono fare bene“, ha concluso il leader dell’Astana.
Proprio un corridore esplosivo e per giunta italiano qual’è Diego Ulissi ha trionfato oggi sul traguardo di Praia a Mare. Per Vincenzo Nibali la prima chiamata sarà invece giovedì, nel primo arrivo in salita del Giro d’Italia 2016 a Roccaraso.