Si è chiusa in queste ore l’indagine relative ad eventuali violazioni delle norme antidoping a margine dell’incidente di Remco Evenepoel al Giro di Lombardia dello scorso agosto. Il belga era caduto per diversi metri ed il direttore sportivo Davide Bramati era stato avvistato mentre toglieva un oggetto dalla tasca del proprio corridore. Dopo i sospetti iniziali arriva adesso la sentenza della Cycling anti-doping Foundation (Cadf): “Il caso è considerato chiuso a meno che non emergano nuovi elementi, non è stato commesso nessun illecito”.
Nessuna violazione commessa quindi, con le ipotesi che si sono moltiplicate dopo che le immagini hanno fatto il giro del web. La Deceuninck Quick-Step aveva dichiarato che si tratta di una boccetta di prodotti nutrizionali, escludendo la possibilità che si trattasse di un dispositivo che registra la posizione dei corridori dal momento che quei dati vengono raccolti dal dispositivo Velon presente sulla bicicletta