La classifica e l’ordine di arrivo del Giro di Lombardia 2022, ultima Classica Monumento della stagione con i suoi 253 chilometri da Bergamo a Como. Per il secondo anno consecutivo la vittoria è andata a Tadej Pogacar, con lo sloveno della UAE Emirates che in una volata a due ha regolato Enric Mas. Sul podio anche Mikel Landa, mentre da sottolineare il sesto posto di Alejandro Valverde che chiude da protagonista la propria carriera. Nel gruppetto più indietro Vincenzo Nibali, che a sua volta si ritira lottando fino agli ultimi chilometri.
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La cronaca – Nei primi chilometri si sviluppa come da copione la fuga di giornata, che pian piano va a completarsi con dieci corridori all’attacco: Christian Scaroni (Astana Qazaqstan), Alex Tolio, Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè), Natnael Tesfatsion e Simone Ravanelli (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Davide Bais (Eolo-Kometa), Alessandro De Marchi (Israel-PremierTech), Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroen), Lawson Craddock (BikeExchange-Jayco) e Kenny Elissonde (Trek-Segafredo). I battistrada arrivano a sfiorare i cinque minuti di vantaggio, ma con il passare dei chilometri il gruppo controlla la situazione senza particolari problemi e la fuga di esaurisce a poco meno di 80 km dalla conclusione, quando la corsa approccia a gran velocità la salita della Madonna del Ghisallo, primo vero crocevia di giornata.
Sul Ghisallo però accade poco o nulla, con il forcing della UAE di Pogacar che arriva solo negli ultimi due chilometri e sortisce quindi pochissimi effetti. La discesa seguente porta ancora un gruppo piuttosto numeroso sul circuito finale, con due passaggi sul San Fermo della Battaglia e il Civiglio nel mezzo. La corsa si infiamma proprio sul Civiglio con l’attacco di Pogacar, che spacca il gruppo come da pronostico e si porta dietro solo Enric Mas e in un secondo momento Mikel Landa. Alle loro spalle si forma un gruppetto di inseguitori, che però non riesce a tornare sotto nella discesa e nel tratto pianeggiante seguente. Sull’ultimo passaggio del San Fermo della Battaglia Landa alza bandiera bianca all’ennesimo cambio di ritmo dei due rivali, che si giocano la volata a due sul traguardo di Como. Mas ci prova, ma come da pronostico Pogacar è più veloce e alza le braccia al cielo.
L’ordine di arrivo
- Tadej Pogacar 6h21’22”
- Enric Mas st
- Mikel Landa +10″
- Sergio Higuita +52″
- Carlos Rodriguez +52″
- Alejandro Valverde +1’24”
- Bauke Mollema +1’24”
- Rudy Molard +1’24”
- Romain Bardet +1’24”
- Adam Yates +1’26”
