Impresa di Elisa Longo Borghini. L’azzurra, campionessa italiana in carica, ha trionfato al Giro delle Fiandre femminile ed è riuscita così a vincere per la seconda volta la Ronde, visto che si era già imposta nove anni fa, nel 2015. Dopo una gara durissima sotto la pioggia, col fango, i sanpietrini dei muri da scalare, il freddo, e le cadute sul Koppenberg, dove diverse favorite, tra cui la belga Lotte Kopecky, sono state costrette al ritiro, arriva la fuga da lontano e tutto si risolve allo sprint: la trentaduenne della Lidl-Trek impreziosisce ulteriormente il suo palmares battendo la polacca Katarzyna Niewiadoma e l’olandese Shirin van Anrooi, sua compagna di squadra e gregaria perfetta per la volata, che completano il podio.
“Questa vittoria è molto diversa da quella di nove anni fa. Sono più matura, nel 2015 ero ancora una bambina. Adesso me la godrò molto di più. Il Giro delle Fiandre significa molto per me“, così Elisa Longo Borghini dopo la vittoria. L’azzurra ha poi concluso, elogiando anche la propria squadra: “Arrivare prima e terza in una gara come questa è una grande prestazione per la squadra. Non mi piace la pioggia ma devo credere che funzioni bene per me“.