Julian Alaphilippe - Foto Facebook Team Deceuninck QuickStep
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La Freccia Vallone e il Muro di Huy non deludono mai e l’edizione 2021 della seconda prova del Trittico delle Ardenne non fa eccezione. Spettacolo puro e fenomeni in azione lungo gli oltre 190 chilometri da Charleroi al durissimo traguardo di Huy. Il campione del mondo Julian Alaphilippe trionfa al termine di un ultimo chilometro da cineteca, in cui il francese insegue e alla fine supera uno scatenato Primoz Roglic. Il transalpino conquista il Mur per la terza volta nella ultime quattro edizioni e si lancia alla ricerca della “vendetta” nella Liegi-Bastogne-Liegi, che lo scorso anno lo vide beffato proprio dallo sloveno sulla linea del traguardo in maniera clamorosa.
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Saranno quindi ancora una volta Roglic e Alaphilippe i due “fari” della Doyenne in programma domenica. Attenzione però ad un indescrivibile, inossidabile ed eterno Alejandro Valverde: 41 anni proprio domenica, l’Embatido chiude al terzo posto la Freccia Vallone collezionando l’ottavo podio in carriera a Huy e candidandosi a far sognare anche alla Liegi. Niente da dimostrare ma anche niente di impossibile per lo spagnolo, professionista dal 2002, che cercherà il quinto successo nella Decana della Classiche. Un’impresa finora riuscita ad un solo uomo nella storia, che risponde al nome di Eddy Merckx.
Menzione speciale per Thomas Pidcock, anche oggi protagonista nonostante una caduta nel finale a complicare sicuramente il suo avvicinamento al Muro di Huy. Alla fine il britannico è sesto alle spalle di Woods e Barguil, ma anche lui potrà essere protagonista assoluto alla Liegi dopo la vittoria alla Freccia del Brabante e il secondo posto dell’Amstel. Nota stonata invece l’assenza forzata della UAE Emirates, autentica corazzata costretta a rinunciare alla Freccia Vallone dopo alcuni casi Covid tra cui spicca quello che coinvolge Diego Ulissi. Marc Hirschi e Tadej Pogacar non hanno quindi potuto dire la loro, resta da capire se potranno essere al via della Liegi domenica, che in caso contrario perderebbe forse la squadra in grado di controllare maggiormente la corsa.
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