Ciclismo

DIRETTA – Ciclismo, Vuelta 2017: la settima tappa (LIVE)

Vuelta a Espana 2013 - Foto di Mattpopovich CC BY 4.0

Altro finale mosso ed interessante quello della settima tappa della Vuelta 2017, che porterà i corridori da Llìria a Cuenca dopo 207 km. Gran parte del percorso non sembra presentare particolari insidie, ma negli ultimi chilometri l’Alto del Castillo (2000 metri al 7,2%) potrebbe riservare degli attacchi, anche con la susseguente discesa piuttosto tecnica. La vetta del GPM sarà a circa 12 km dal traguardo.

Da capire quindi se qualche uomo di classifica cercherà un’azione, o se invece la fuga di giornata avrà vita facile. Sportface.it seguirà integralmente la tappa, con la diretta scritta aggiornata in tempo reale così da non farvi perdere assolutamente niente della Vuelta 2017.

Segui il LIVE della settima tappa dalle 12:30 (AGGIORNA LA DIRETTA)


17.37 – L’ORDINE DI ARRIVO DELLA SETTIMA TAPPA

17.33 – MATEJ MOHORIC VINCE LA SETTIMA TAPPA! Che impresa dello sloveno, che stacca i compagni di fuga e vince a Cuenca! 

17.28 – Ultimi 3500 metri per Mohoric che sembra avviato al successo, con Rojas, De Gendt e Poljanski che non riescono a rientrare

17.25 – Mohoric si lancia nella discesa a caccia di una piccola impresa, mentre il gruppo dei big affronta la salita a buon ritmo

17.20 – Inizia la salita anche per il gruppo, mentre Mohoric prova a ripartire da solo. De Marchi staccato di circa 10″

17.18 – Ultima parte di salita con Mohoric e Rojas in testa, a pochi metri De Marchi insieme ad altri fuggitivi.

17.17 – Caduta per Reis, che comunque si era già staccato. In testa Mohoric, Rojas ed Alessandro De Marchi, bene il “rosso di Buja”!

17.14 – Prime rampe della salita con Mohoric che prova in solitaria, ma gli inseguitori sono a pochi metri

17.09 – Primo passaggio nell’abitato di Cuenca con lo sprint intermedio. Passa per primo Mohoric davanti a Gougeard e Carapaz. Adesso inizia la salita dell’Alto del Castillo!

17.07 – Primi scatti nel gruppo di testa, con cinque corridori che provano ad avvantaggiarsi. Tra questi anche un Alessandro De Marchi molto attivo.

17.01 – Per il momento continua l’accordo tra i 14 battistrada, ma tra poco è facile immaginare l’inizio degli scatti. Ancora 23 km, con il vantaggio tornato ad oltre otto minuti nei confronti del gruppo maglia roja.

16.54 – 40,8 km/h la media della corsa dopo quattro ore, mancano ormai meno di 30 km all’arrivo. Saranno i 14 fuggitivi a giocarsi il successo di tappa, ma nel finale potrebbe succedere qualcosa anche nel gruppo dei big.

16.45 – Rallentamento nel gruppo, con gran parte del plotone di nuovo compatto. Meno di 40 km all’arrivo

16.38 – Selezione nel gruppo a causa del vento, per il momento però tutti i big sembrano essere in testa.

16.29 – Il vento potrebbe essere un fattore, da capire se qualcuno nel gruppo maglia roja cercherà di aprire un ventaglio. Mancano 50 km con i fuggitivi che hanno circa 6’50” di vantaggio.

16.18 – Fase di stallo prima della bagarre finale, i fuggitivi mantengono ancora 7’40” a 57 km dall’arrivo di Cuenca.

16.01 – Meno di 70 km all’arrivo, continua a salire il vantaggio dei fuggitivi che adesso hanno oltre otto minuti sul gruppo.

15.44 – Pochi minuti fa caduta all’interno del gruppo. Ad avere la peggio sono stati Merhawi Kudus e Lawrence Warbasse, entrambi del Team Dimension Data e costretti al ritiro. Due giorni fa Kudus si era ben comportato nella tappa terminata ad Alcossebre, chiudendo al secondo posto.

15.39 – Tutto tranquillo adesso nel gruppo, nuovamente compatto all’inseguimento dei 14 fuggitivi. I battistrada sembrano avere strada libera per giocarsi la tappa: il loro vantaggio è di 7’43” quando mancano 84 km.

15.09 – Tornato il sole sulla corsa ma adesso è il vento ad essere protagonista. Sotto la spinta degli uomini Sky il gruppo si è diviso in due parti: tra gli uomini attardati anche la maglia verde di Matteo Trentin.

15.01 – Circa 110 km all’arrivo di Cuenca per i fuggitivi, che hanno appena doppiato il GPM dell’Alto de Santa Cruz de Moya. Questi i passaggi:

1. Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), 3 punti
2. Luis Angel Mate (Cofidis), 2 punti
3. Alessandro De Marchi (BMC), 1 punti

14.45 – Ancora più di sei minuti per i fuggitivi, che iniziano adesso il secondo e penultimo GPM di giornata, l’Alto de Santa Cruz de Moya.

14.10 – Superato il primo GPM di giornata, il Puerto di Montalbana (terza categoria). Questi i risultati sulla vetta:

1. Thomas De Gendt (Lotto Soudal), 3 punti
2. Jose Joaquín Rojas (Movistar), 2 punti
3. Matej Mohoric (UAE Team Emirates), 1 punti

13.55 – Prime gocce di pioggia per l’edizione 2017 della Vuelta, mentre a 156 km dall’arrivo i 14 fuggitivi hanno quasi sei minuti di vantaggio sul gruppo. La media oraria dei battistrada nella prima ora di corsa è stata di 41 km/h.

13.30 – Niente da fare per Niemiec, che viene riassorbito dal gruppo. Il plotone è guidato dagli uomini del Team Sky di Chris Froome, con i fuggitivi che hanno oltre tre minuti di vantaggio dopo circa 30 km.

13.11 – Dopo 18 km sembra essersi decisa la fuga di giornata, con 14 corridori all’attacco. Si tratta di Alessandro De Marchi (BMC), Richard Carapaz, Jose Joaquin Rojas (Movistar), Pawel Poljanski (Bora-Hansgrohe), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Floris De Tier (LottoNL-Jumbo), Matej Mohoric (UAE Team Emirates), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Arnaud Courteille (FDJ), Luis Angel Mate, Anthony Perez (Cofidis), Rafael Reis (Caja Rural-Seguros RGA), Aldemar Reyes e Jetse Bol (Manzana-Postobon). A 45″ dai battistrada segue Przemyslaw Niemiec (UAE Team Emirates), mentre il gruppo è già staccato di due minuti.

12.53 – Con leggero ritardo ha preso il via la settima tappa della Vuelta 2017! Non partito Carlos Betancur,che nella frazione di ieri è caduto riportando una frattura della caviglia. Gruppo compatto dopo i primi 10 km.

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