Mathieu van der Poel domina in solitaria a Hoogerheide. Il campione del mondo prende da subito il controllo della ultima manche di Coppa del Mondo, portandosi in testa sin dalle prime curve e cominciando a fare la differenza dopo neanche cinque minuti di corsa. Alle sue spalle ottima prova di Michael Vanthourenhout, che fa splendere la sua maglia di leader della generale vivendo a sua volta una corsa solitaria, pur concludendo a ben 1’42” dal vincitore. A completare il podio è poi Lars van der Haar, a 1’57”, seguito da Toon Aerts, Joran Wyseure ed Eli Iserbyt, che nelle ultime curve cade perdendo una posizione. La classifica finale della Coppa del Mondo vede dunque il primo trionfo in carriera per Vanthourenhout con 281 punti, 40 in più di Aerts e 76 di vantaggio su Wyseure. Da notare che pur avendo corso solo cinque gare sulle undici complessive, Van der Poel chiude in quarta posizione, con 200 punti. L’unico azzurro al traguardo è Gioele Bertolini, 28° in 1h03’40”.
La gara
Partito nelle prime file Mathieu van der Poel si affaccia rapidamente alle posizioni di vertice dove inizialmente è Michael Vanthourenhout a dettare il ritmo. L’alfiere della Alpecin – Deceuninck passa subito al comando e inizia a dare il suo ritmo infernale alla tappa. A suon di rilanci van der Poel scappa via arrivando al termine del primo giro con un vantaggio di 19 secondi su un gruppetto ancora molto nutrito alle sue spalle, guidato da Joris Nieuwenhuis e con Vanthourenhout e Lars Van der Haar appena dietro. Nel corso del secondo giro l’unico a reggere il ritmo è Vanthourenhout, che chiude a 28 secondi dal campione del mondo, mentre gli altri si trovano già a 50 secondi dalla vetta. Van Der Poel che prosegue a macinare terreno superando il minuto di vantaggio sul leader della classifica nel corso della quarta tornata, mentre dietro di lui è Van der Haar a guadagnare sul gruppo, ma deve provare a rimontare da solo un ritardo di oltre trenta secondi. Successo dominante per van der Poel che ora punta ad attaccare il settimo titolo mondiale per agganciare il record di Erik De Vlaeminck.
La top ten di giornata
- Mathieu van der Poel (NED) 57’00”
- Michael Vanthourenhout (BEL) 58’42”
- Lars van der Haar (NED) 58’57”
- Toon Aerts (BEL) 59’21”
- Joran Wyseure (BEL) 59’28”
- Eli Iserbyt (BEL) 59’33”
- Emiel Verstrynge (BEL) 59’41”
- Joris Nieuwenhius (NED) 59’43”
- Jens Adams (BEL) 59’51”
- Ryan Kamp (NED) 1h00’02”
- Gioele Bertolini (ITA) 1h03’40”