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“I miei valori dimostrano che ci sia qualcosa che non va nel mio sistema immunitario. Il mio corpo sta combattendo contro un nemico sconosciuto e potrebbe essere il vaccino. I risultati degli esami del sangue non sono buoni. I valori del sangue sono quelli di sempre e questo conferma la mia forma, ma altri valori mostrano che c’é qualcosa che non va con il sistema immunitario. A quanto pare c’e’ un problema. Dormo bene, mi alleno e mi sento bene, però mi manca quel 3% per essere al meglio. Non è stata fatta molta ricerca riguardo gli effetti del vaccino sul corpo degli sportivi“. Queste sono le recenti dichiarazioni di Greg Van Avermaet, ciclista e oro olimpico a Rio 2016, per quanto concerne la prova in linea. L’atleta belga ha posto dei dubbi su possibili reazioni avverse del vaccino Pfizer, evidenziando problemi di natura fisica a lui occorsi. Il tutto per le colonne di ‘Gazet van Antwerpen’, quotidiano con sede ad Anversa. La brillantezza fisica venuta a mancare potrebbe però non essere causa diretta del vaccino anti-Covid, considerando i trentasei anni del ciclista in questione.
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