Javier Romo si prende a sorpresa la terza tappa del Tour Down Under 2025 di ciclismo, che gli vale anche la maglia. Il 26enne spagnolo, portacolori della Movistar, è strepitoso nello scatto che, a quattro chilometri dal traguardo, gli permette di anticipare il gruppo fermato dai contendenti più quotati. Sui 147,5 km da Norwood a Uraidla va in scena una tappa movimentata, che vede Romo conquistare la prima vittoria in carriera con il tempo di 3:46:01, battendo di otto secondi nomi più quotati come quelli di Jhonatan Narvaez (UAE Team Emirates) e Finn Fisher-Black (Red Bull-Bora-Hansgrohe).
Tour Down Under 2025, il racconto della terza tappa
La tappa, la prima non dedicata ai velocisti, dopo le prime due vinte da Sam Welsford, è molto movimentata: fin dai primi chilometri, infatti, sono diversi gli attacchi. Il primo viene ripreso in occasione della prima salita, e a quel punto Connor Swift (Ineos Grenadiers) si prende i punti per la classifica e prova anche una fuga solitaria, che però non appare convinta e non dura molto. In concomitanza con il primo traguardo volante, si forma un gruppo di testa che collabora per prendere un vantaggio che tocca anche i tre minuti e mezzo di vantaggio a 75 km dal traguardo. Già ai 50 km, però, il vantaggio si aggira sul minuto.
Il plotone risale velocemente sui battistrada, con Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) che suona la carica per il ricongiungimento, che avviene a 25 km dalla fine della tappa. In salita è bagarre tra gli uomini della Ineos Grenadiers, che prendono il comando delle operazioni seguiti dal Team Jayco-AlUla e dall’UAE Team Emirates. Ma proprio Romo, dopo aver scavallato, sfrutta le contropendenze per prendere un margine a cui gli inseguitori non riusciranno più a rispondere.
Tour Down Under, risultati terza tappa
- Javier Romo Oliver (Movistar Team) 3:46:01
- Jhonatan Manuel Narvaez Prado (UAE Team Emirates) +05″
- Finn Fisher-Black (Red Bull-Bora-Hansgrohe) –
- Albert Withen Philipsen (Lidl-Trek) –
- Thomas Gloag (Team Visma|Lease a Bike) –
- Patrick Konrad (Lidl-Trek) –
- Andrea Bagioli (Lidl-Trek) –
- Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team) –
- Rémy Rochas (Groupama-FDJ) –
- Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) –
La classifica generale aggiornata
- Javier Romo Oliver (Movistar Team) 10:13:51
- Jhonatan Manuel Narvaez Prado (UAE Team Emirates) +8″
- Patrick Konrad (Lidl-Trek) +10″
- Finn Fisher-Black (Red Bull-Bora-Hansgrohe) +10″
- Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team) +12″
- Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) +15″
- Albert Withen Philipsen (Lidl-Trek) +15″
- Jay Vine (UAE Team Emirates) +15″
- Chris Harper (Team Jayco Alula) +15″
- Andrea Bagioli (Lidl-Trek) +15″
Il programma
Con la prova di questa notte siamo giunti a metà della corsa australiana, che si chiuderà il 26 gennaio. Al via tutte e 18 formazioni WorldTour, alle quali si aggiunge la Israel-Premier Tech, che ha usufruito della sua WildCard automatica.
Tappa 4 (24/01): Glenelg – Victor Harbor (157,2 km)
Tappa 5 (25/01): McLaren Vale – Willunga Hill (145,7 km)
Tappa 6 (26/01): Adelaide – Adelaide (90 km)
La storia
La prima edizione, nel 1999, è vinta da quello che attualmente è il direttore di gara, Stuart O’Grady, a cui basta vincere due tappe per aggiudicarsi la classifica finale. Nel 2000 O’Grady va subito vicino al bis, ma è battuto per una manciata di secondi dal francese Gilles Maignan, che pur non vincendo nessuna tappa si dimostra il più regolare: delle sue sette vittorie da professionista, questa è l’unica ottenuta fuori dalla Francia. Nel 2001 ecco le prime vittorie di tappa italiane: Fabio Sacchi in volata a Murray Bridge, Alessio Galletti in solitaria a Victor Harbor. La generale è ancora di O’Grady, per la seconda volta in tre anni, con Sacchi terzo.
Passando ai tempi recenti, dopo due anni di pausa causa Covid-19, il Tour Down Under torna finalmente nel 2023, in forma rinnovata: per la prima volta è prevista una cronometro, il prologo di Adelaide conquistato da Alberto Bettiol, e non c’è più il tradizionale arrivo a Willunga Hill (Porte, tra l’altro, si è ritirato al termine della stagione precedente). Vince ancora una volta un australiano, Jay Vine, che precede Simon Yates e Pello Bilbao. Nel 2024, infine, il britannico Stephen Williams fa sua l’ultima tappa e la classifica generale: battuti Narváez, Del Toro, e Onley.