I principali favoriti della Strade Bianche 2020, prima corsa World Tour del nuovo calendario 2020 in programma sabato 1 agosto. Nel gran caldo della Toscana, i corridori affrontano 184 chilometri con undici settori di sterrato per provare ad imporsi in una delle corse più affascinanti della stagione. Al via ci sono praticamente tutti i migliori interpreti delle corse di un giorno: le alte temperature e soprattutto la lunga inattività rappresentano incognite importanti sulla condizione dei big, ma i nomi di Julian Alaphilippe, Mathieu Van der Poel e Peter Sagan sembrano essere quelli che maggiormente attireranno le attenzioni di tutto il gruppo.
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Il francese della Deceuninck Quick-Step è il campione in carica e lo scorso anno ha dimostrato una continuità di rendimento tale da essere considerato giocoforza uno degli uomini da battere al primo grande appuntamento. Alaphilippe avrà tra l’altro in squadra con sè Zdenek Stybar, in grado di vincere la Strade Bianche in passato e possibile outsider di lusso qualora dovesse avere via libera. Van der Poel è ormai una certezza a questi livelli: l’olandese dell’Alpecin-Felix sembra avere questa corsa cucita addosso come un vestito perfetto e non è più semplicemente una giovane meteora. C’è poi Peter Sagan, che dopo un 2019 un po’ sottotono vuole sicuramente lasciare il segno per poi lasciare ad altri le Classiche del Nord concentrandosi sul Giro d’Italia.
In “seconda fila” di un’ipotetica griglia di partenza potrebbe partire Jakob Fuglsang: il danese dell’Astana ha dimostrato di aver raggiunto la piena maturità dopo il trionfo nella Liegi-Bastogne-Liegi e quest’anno cercherà un ulteriore salto di qualità. Discorso analogo anche per chi non vuole arrendersi al passare del tempo, le “vecchie volpi” Greg Van Avarmaet e Philippe Gilbert sono sempre da tenere in considerazione nonostante un gap generazionale che si fa sempre più importante. In casa NTT l’esperienza di Roman Kreuziger ed Edvald Boasson Hagen può rappresentare una speranza, mentre il Team Ineos ha Gianni Moscon e Michal Kwiatkowski per provare a centrare un bel risultato.
CAPITOLO ITALIA – Oltre a Moscon, che potrebbe davvero lasciare il segno, i principali nomi azzurri per la Strade Bianche 2020 sembrano essere quelli di Vincenzo Nibali e Alberto Bettiol. Tutto dipenderà dalla condizione, ma sicuramente sia lo Squalo che il vincitore del Fiandre 2019 possono adattarsi bene al percorso nervoso e selettivo della corsa. Il tutto senza dimenticare la coppia UAE formata da Davide Formolo e Diego Ulissi, mentre nella Trek-Segafredo di Nibali ci sarà anche Giulio Ciccone. Una menzione infine anche per Diego Rosa dell’Arkea-Samsic, che in caso di buona gamba potrebbe mettersi in evidenza.
