Dopo l’annullamento della Vuelta Valenciana a causa della pandemia, la stagione di Vincenzo Nibali e della Trek partirà dalla Francia, in particolare dalla 51esima Etoile de Besse’ges che inizierà mercoledì 3 febbraio. Il team si presenta alla corsa francese con Mads Pedersen, Nibali, Bauke Mollema, dopo essere stato costretto a cambiare i programmi.
Queste le parole dello ‘Squalo’: “Questa corsa sarà utilizzata come preparazione per i nostri prossimi grandi obiettivi, le classiche di primavera e il Giro d’Italia, ma questo non significa che ci mancherà la voglia di vincere. Molti corridori hanno cambiato programma e sono nelle nostre condizioni. Ogni tappa sarà importante, ogni giorno vissuto concentrandosi sul presente e non necessariamente su quello che ci aspetta. Voglio correre con la mente libera dalle aspettative future, spinto da quel sano vantaggio competitivo che mi motiva a tirare fuori il meglio. Ogni gara potrebbe essere l’ultima. Ora, partecipando a tutte le gare, sono motivato al 100 per cento, non importa se sono al Fiandre o in un’altra gara, vado per vincere”. “Mi sono sempre avvicinato alla stagione con alcuni obiettivi ben definiti in calendario, ma quest’anno ho scelto di cambiare. Il Giro, il Tour e le Olimpiadi sono ovviamente eventi ai quali voglio partecipare al massimo livello, ma la strada che mi porterà a quegli eventi non è usata solo come percorso di crescita della condizione. Non credo di avere nulla da dimostrare, anche se la stagione 2020 è stata decisamente al di sotto delle aspettative. Ma questo non significa che non voglio dimostrare che posso ancora dire la mia, che posso ancora competere a un ottimo livello. Per farlo ho deciso di cambiare il mio approccio alla stagione, con un inverno piu’ intenso. E’ un cambiamento sostanziale rispetto alle mie abitudini, ma sentivo di doverlo fare”