Lo scorso 25 settembre, prima della gara in linea elite maschile ai Mondiali di Wollongong, il ciclista olandese Mathieu Van Der Poel è stato protagonista di una vicenda molto particolare, che lo ha costretto ad abbandonare la rassegna iridata. Il corridore dell’Alpecin-Deceuninck è stato condannato ad una multa di circa 1.000 dollari per aver spinto due minorenni che facevamo schiamazzi nel suo hotel ed ha ricevuto il divieto di ingresso in Australia per tre anni. Nelle ultime ore, però, sono emersi dei video sui social in cui l’olandese insegue in mutande delle ragazzine per lamentarsi del loro atteggiamento, infuriato.
Stando ai testimoni della vicenda Van Der Poel avrebbe aperto la camera delle ragazzine, dove c’erano i loro genitori, e avrebbe urlato per esprimere il proprio disappunto. A quel punto i genitori, infastiditi per l’invasione della loro privacy, avrebbero chiamato la polizia che, dopo aver arrestato il ciclista, lo hanno tenuto in commissariato fino alle 4 di mattina.