Romano Prodi di recente ha scalato nuovamente il Passo dello Stelvio in bicicletta. L’ex presidente del Consiglio a 81 anni continua ad avere la passione per le due ruote e durante un’intervista a Tuttobiciweb ha parlato del ciclismo attuale, dichiarando di aver sempre tifato per Gino Bartali e della sua grande ammirazione per Marco Pantani. “Scalare lo Stelvio è un buon esercizio mentale e fisico – così ha motivato la sua recente scalata – L’ho fatto con quattro assistenti tra cui mio figlio Giorgio perchè le gambe non sono più quelle di una volta”. Prodi ha anche ricordato Giorgio Squinzi con cui condivideva le passioni per l’economia e la bicicletta: “E’ mancato troppo presto”, ha proseguito. In merito al ciclismo di oggi: “Mi sono fermato a Nibali, difficile dire chi ci può essere dopo di lui. E’ un grande corridore che ha vinto tutto quello che c’era da vincere tranne la medaglia olimpica che solo la sfortuna gli ha portato via. Serve un nuovo Pantani o un nuovo Nibali“.