Ciclismo

Ciclismo, Pagelle Scheldeprijs 2021: grande vittoria per Jasper Philipsen

Jasper Philipsen, foto UAE

L’edizione numero 109 della corsa più antica delle Fiandre vede la vittoria di Jasper Philipsen, ventiduenne belga della Alpecin Fenix, che riesce a battere in volata il grande favorito Sam Bennett.

L’ORDINE DI ARRIVO

Le pagelle dei protagonisti

Jasper Philipsen 10:
Il belga della Alpecin Fenix è perfetto nell’ultimo chilometro, seguendo i compagni Rickaert e De Bondt e riuscendo ad anticipare la Deceuninck Quickstep.
Una volta davanti parte ai 150 metri e per Bennett è troppo tardi; il belga si prende dunque la sua prima vittoria in stagione e la sua prima vittoria con il nuovo team.

Danny Van Poppel 8:
Ottimo quarto posto per l’olandese della Intermarchè – Wanty, che dopo molto tempo si rivede davanti nelle volate di gruppo.
Con i rivali di oggi era difficile fare di più, ma il risultato è incoraggiante per le prossime corse.

Clement Russo 7:
Il francese della Arkea Samsic coglie un quinto posto importante, per quello che è uno dei migliori suoi piazzamenti in carriera.

Luca Mozzato 7:
Anche per il ventitreenne italiano il settimo posto di oggi è uno dei suoi migliori risultati in carriera, considerando i velocisti di livello che partecipavano alla corsa.

Deceuninck Quickstep 5:
Il wolfpack piazza Bennett e Cavendish secondo e terzo ma la gestione dell’ultimo chilometro è stata molto confusionaria.
Nel gruppo di testa erano i più numerosi ma finiscono per sbagliare incredibilmente nel finale, mettendo l’irlandese a tirare la volata al britannico, con il primo che non abituato a fare da ultimo uomo aspetta troppo e parte troppo tardi.
Il risultato è che sia Bennett che Cavendish non possono recuperare su Philipsen e devono accontentarsi di un secondo e di un terzo posto.

Pascal Ackermann 5:
Il tedesco della Bora Hansgrohe non riesce ancora a trovare il colpo di pedale giusto in questa stagione e si piazza ancora una volta dietro, ottenendo una sesta posizione che è troppo poco per un velocista come lui, considerando anche che a giocarsi la vittoria era un gruppo ristretto.

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