[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
La prima tappa del Tour de France 2021 (Brest – Landerneau, 197 km) vede la vittoria di Julian Alaphilippe, che sullo strappo finale stacca tutti e giunge al traguardo da solo, vestendo la prima gialla di questa edizione.
In seconda posizione a 8 secondi si piazza Michael Matthews, che batte in volata Primoz Roglic.
Il vincitore dello scorso anno Tadej Pogacar giunge invece sesto.
Le pagelle dei protagonisti
Julian Alaphilippe 10: Il fenomeno francese si impone in maniera strepitosa sul traguardo di Landerneau, vincendo la sesta tappa in carriera al Tour, la prima con la maglia di campione del mondo e vestendosi di giallo per il terzo anno consecutivo. Sullo strappo conclusivo quando attacca non ci sono storie e nessuno può tenere il suo passo, per poi gestire nel falsopiano degli ultimi 1500 metri.
Michael Matthews 9: Su un arrivo molto adatto alle sue caratteristiche l’australiano si conferma tra i migliori, ottenendo un gran secondo posto che è il suo settimo podio in carriera al Tour. Con un Alaphilippe del genere era impossibile fare di più, non può altro che regolare il gruppo per la seconda piazza.
Primoz Roglic 8: Lo sloveno si fa trovare subito pronto nella prima tappa, facendosi vedere già davanti sullo strappo finale quando si muove Alaphilippe, seguendolo in un primo momento insieme a Pogacar. Nella volata per il secondo posto è battuto solo da Matthews, ma va comunque a così prendersi 4 secondi preziosi di abbuono.
Tadej Pogacar 7: Così come il suo connazionale anche il campione in carica si fa trovare già pronto sullo strappo finale, riuscendo a seguire Roglic ma non riportandosi su un Alaphilippe imbattibile. Chiude alla fine al sesto posto, ma lotta per la maglia gialla è appena iniziata.
Jack Haig e Wilco Kelderman 7: A sorpresa i due uomini addetti alla generale di Bahrain Victorious e Bora Hansgroh si piazzano al quarto e quinto posto di una tappa non adattissima alle loro caratteristiche. Ottimo inizio di Tour per entrambi.
Wout Van Aert 6: Il campione nazionale belga è tra i primi sullo strappo conclusivo ma non riesce a seguire il ritmo di Alaphilippe e dunque deve poi lavorare per il suo capitano Roglic. Ci riproverà a partire da domani.
Mathieu Van der Poel 6: Il nipote di Poulidor teneva particolarmente a questa tappa per regalarsi quella maglia gialla che è sempre mancata a suo nonno. Sullo strappo finale è davanti con i migliori ma quando scatta Alaphilippe è imprendibile per tutti e anche per lui. Si piazza alla fine al ventesimo posto, ci proverà sicuramente già domani.
La tifoseria del Tour 3: In una giornata che doveva essere di grande festa per tutto il gruppo e tutti i francesi, in quanto segnava la ripartenza della Grande Boucle con il pubblico al 100% accade quello che non dovrebbe mai accadere. Una sconsiderata tifosa infatti, per mostrare un cartello alla tv, provoca una caduta devastante che coinvolge metà gruppo, costringendo al ritiro Sutterlin e a ferite tanti altri. Da segnalare inoltre anche i fumogeni nello strappo finale che come sempre non fanno del bene ai corridori. La speranza è che questi gesti non ci siano più nel prosieguo della corsa.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]