L’edizione numero 105 della classica monumento belga si risolve come la precedente con una volata a due: ad Oudenaarde se le giocano Kasper Asgreen e Mathieu Van der Poel e a sorpresa è il campione danese della Elegant Quickstep ad imporsi davanti all’olandese campione in carica. Per il terzo gradino del podio Greg Van Avermaet anticipa il vincitore della Milano – Sanremo Jasper Stuvyen.
GIRO DELLE FIANDRE 2021: IL RACCONTO DELLA CORSA
GIRO DELLE FIANDRE 2021: ORDINE D’ARRIVO, RISULTATI E CLASSIFICA
Le pagelle dei protagonisti:
Kasper Asgreen 10:
A 26 anni arriva la definitiva consacrazione per il corridore danese della Quickstep, che vince la sua prima classica monumento proprio sul traguardo dove nel 2019 si era fatto conoscere dal grande pubblico con un secondo posto dietro Bettiol.
Dopo aver dominato ad Harelbeke la settimana scorsa si presenta al Fiandre in ottima forma e riesce sempre a restare tra i migliori, seguendo puntualmente ogni attacco di Van der Poel.
Crea l’azione decisiva portandosi via Van Aert e Van der Poel e resta con l’olandese dopo il suo attacco sul vecchio Kvaremont, giocandosela nella volata a due.
Nonostante sulla carta sia inferiore allo sprint riesce a battere il fenomeno dell’Alpecin andandosi a prendere una vittoria splendida.
Mathieu Van der Poel 9:
Non arriva lo storico bis per l’olandese che si era imposto su questo traguardo ad ottobre 2020.
Si muove già da lontano e facendo la selezione, dando l’impressione di essere imbattibile.
Attacca sul vecchio Kvaremont staccando il rivale Van Aert ma non Asgreen, che resta con lui e lo batte in volata.
Oggi ha perso ma vederlo correre in questo modo è sempre uno spettacolo.
Greg Van Avermaet 8:
Splendido terzo posto per il campione olimpico belga che presentatosi in un’ottima condizione va a cogliere il suo quarto podio in carriera al Giro delle Fiandre.
Non ha più l’esplosività di un tempo e deve accontentarsi di regolare il gruppo inseguitore, ma certamente è un grandissimo risultato per uno che il mese prossimo farà 36 anni.
Jasper Stuyven 7.5:
Al belga della Trek Segafredo non riesce il bis dopo la Milano – Sanremo ma il quarto posto di oggi conferma la sua costanza e competitività nelle classiche del nord.
Sep Vanmarcke 7.5:
Il belga della Israel Start-up Nation coglie un quinto posto importante, per quello che è il suo terzo piazzamento in top ten in carriera al Giro delle Fiandre.
Visti i problemi avuti nell’avvicinamento a questo appuntamento era difficile ottenere di più.
Gianni Vermeersch, Florian Senechal, Anthony Turgis, Dylan Van Baarle 7:
I quattro occupano le ultime posizioni della top ten, dal settimo al decimo posto.
Per tutti loro grande risultato, ottimo piazzamento in una classica monumento.
Wout Van Aert 6:
Il sesto posto di oggi non aggiunge nulla al palmares del campione belga.
Giunto al Fiandre da favorito dopo la vittoria alla Gand di domenica scorsa, si fa trovare pronto quando la corsa entra nel vivo ed è nel terzetto con Van der Poel e Asgreen.
Purtroppo per lui però quando l’olandese attacca sul vecchio Kvaremont non riesce a rispondere e viene ripreso dal gruppo inseguitore, piazzandosi sesto dietro Vanmarcke.
Cercherà di rifarsi tra due domeniche all’Amstel Gold Race.
Julian Alaphilippe 5.5:
Il francese, che puntava al riscatto in questa corsa dopo la caduta ad ottobre per un contatto una moto, oggi non è in forma come il compagno Asgreen.
Lo capisce e lascia andare il danese, staccandosi poi sul Paterberg senza riuscire a seguire Van Avermaet e Stuyven.
Peter Sagan 5:
Lo slovacco non è in giornata e deve alzare subito bandiera bianca appena si accende la corsa.
Giunto a questo appuntamento condizionato dalla preparazione sicuramente inferiore rispetto a quella degli avversari non può fare nulla di più che regolare il secondo gruppo inseguitore.