La decima tappa del Tour de France 2022 (Morzine – Megeve, 148 km) ha visto la vittoria di Magnus Cort al fotofinish su Nick Schultz, al termine di una lunga fuga. Luis Leon Sanchez si è piazzato al terzo posto a 7 secondi dai due, con Matteo Jorgenson e Dylan Van Baarle che chiudono la top five. Lennard Kamna, giunto decimo nella tappa di oggi, si porta al secondo posto nella classifica generale a soli 11 secondi da Tadej Pogacar, dato che il gruppo è arrivato a ben 8’54’’ dai fuggitivi.
Le pagelle dei protagonisti
Magnus Cort 10: Protagonista di questo Tour già dall’inizio con varie giornate in fuga, il danese si prende un meritato successo in volata, tornando a vincere alla Grande Boucle dopo 4 anni, anche allora al termine di una giornata in fuga. Uno dei migliori corridori di questa edizione, si farà vedere sicuramente ancora nelle prossime tappe.
Nick Schultz 9: L’australiano va vicinissimo al colpaccio, ma nonostante un gran volata deve accontentarsi del secondo posto, che resta comunque il miglior risultato della sua carriera in una corsa di livello così alto.
Luis Leon Sanchez 8: Lo spagnolo tenta di arrivare al traguardo da solo con un’azione nel finale, ma viene ripreso dagli altri fuggitivi e prova a giocarsi le sue chance in volata, che conclude con un buon terzo posto.
Alberto Bettiol 8: Buona prova dell’ex vincitore del Fiandre, che in va in fuga e tenta l’impresa solitaria dai meno 50 km, venendo però ripreso ai piedi della salita finale. Si sta facendo vedere spesso in questo Tour e lo farà ancora.
Matteo Jorgenson 7: Il 23enne americano ottiene un quarto posto in volata che per lui è un ottimo risultato, probabilmente il migliore della carriera.
Lennard Kamna 7: Il tedesco era il meglio posizionato in classifica tra i fuggitivi ed era uno dei favoriti per la vittoria finale, ma non riesce a fare la differenza per la tappa che chiude al decimo posto. Rientra però in classifica dove ora si trova al secondo posto a soli 11 secondi da Pogacar.
Pierre Rolland 6: Il francese chiude al diciannovesimo posto, ultimo tra i fuggitivi di oggi a ben 7’25’’ dal vincitore. Visti i suoi successi del passato ci si poteva aspettare qualcosa in più su questi terreni, anche per quanto fatto al Delfinato il mese scorso.
