[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“Questa stagione vediamo come si svilupperà, è un punto interrogativo: un po’ di rumors dicono che da giugno in poi si dovrebbe ripartire, speriamo”. Questo l’auspicio di Vincenzo Nibali sulla stagione del ciclismo, attualmente ferma per via dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19. “Il Tour de France magari slitterà di una settimana – ha aggiunto il siciliano ai microfoni di Sky Sport parlando della più importante corsa a tappe prevista dal 27 di giugno al 19 di luglio – l’organizzazione dovrebbe fare un comunicato nelle prossime settimane. Io comunque devo solo mantenermi e stare attento all’alimentazione. Mi sto allenando a casa, sono in contatto con la mia squadra, vediamo quando sarà possibile allenarsi nuovamente in strada”.
Questa estate sicuramente non si disputeranno le Olimpiadi di Tokyo visto che sono state spostate al 2021: “Lo slittamento di un anno è stato molto importante anche perché tutti gli atleti devono totalizzare un punteggio – ha aggiunto Nibali – il prossimo anno vedremo. Se è un obiettivo? Chiaro che sì”. L’ultima corsa che si è svolta prima della sospensione è stata la Parigi-Nizza dove Nibali era presente: “Come atleta ero molto concentrato sulla corsa, quando parti sei concentrato sul risultato finale, ma il più grande problema era l’eventuale ritorno a casa o gli spostamenti. La mia paura – ha concluso il messinese – era quella di trovare la dogana chiusa, l’aeroporto chiuso e di non poter tornare a casa”.