Tokyo Tower - Foto di t-mizo CC BY 2.0
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Il percorso, il format, il regolamento e i criteri delle qualificazioni della mountain bike alle Olimpiadi che si svolgeranno a Tokyo nel 2020. Una disciplina spettacolare che regala sempre grandi emozioni e che ha sempre di più un pubblico più vasto: andiamo a scoprire assieme il percorso che porta diritti alla rassegna a cinque cerchi.
RANKING UCI (30 pass) – Come alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, anche nel 2020 si gareggerà solamente nel cross-country. Sono 76 i pass olimpici a disposizione: 38 per gli uomini e 38 per le donne con la possibilità , al massimo, di poter portare tre atleti e tre atlete della stessa nazione. Uno per sesso è destinato al Giappone in quanto paese ospitante, mentre gli altri 37 verranno distribuiti nel seguente modo: 30 pass verranno messi a disposizione attraverso il ranking olimpico Uci che terrà conto della somma dei risultati dei primi tre atleti di ogni nazione nel periodo che va dal 28 maggio 2019 al 27 maggio 2020 e verrà pubblicato il 28 maggio 2020. La suddivisione è la seguente: le prime due nazioni del ranking del 28 maggio avranno a disposizione 3 pass, le nazioni che vanno dal terzo al settimo posto 2 pass mentre le nazioni che vanno dall’ottavo al ventunesimo posto 1 pass. Questo vale sia per gli uomini che per le donne.
TORNEI CONTINENTALI (3 pass) – Per le nazioni che ancora non sono riuscite a strappare il pass tramite il ranking Uci c’è la possibilità , attraverso gli Elite Cross-Country africani, americani e asiatici, di riuscire a volare a Tokyo. I vincitori di queste tre gare, o comunque gli atleti più in alto in classifica che ancora non hanno strappato i pass olimpici, avranno la possibilità di qualificarsi
MONDIALI (4 pass) – L’ultima chance avverrà ai Mondiali che si terranno in Canada dal 28 agosto al 1 settembre 2019: le prime due nazioni, ancora non qualificate, della gara Elite e di quella Under 23 avranno diritto a qualificarsi per la rassegna a cinque cerchi.