Trionfo di Filippo Ganna nell’inseguimento individuale ai Mondiali di ciclismo su pista, a Glasgow. L’azzurro vince l’oro battendo di soli 54 millesimi il britannico Daniel Bigham, e conquista il suo sesto successo iridato nella specialità. Bene anche Jonathan Milan che conquista la medaglia di bronzo. Il friulano si è imposto nettamente nella finalina che lo vedeva opposto al portoghese Ivo Oliveira.
L’azzurro ha compiuto un vero e proprio miracolo nell’ultimo giro contro il britannico Bigham, recuperando due secondi di ritardo: Ganna ha bissato il successo dello scorso anno in Francia col tempo di 4’01″976. “Sono veramente soddisfatto – ha dichiarato il campione del mondo azzurro al termine della vittoria – sono davvero orgoglioso. Non volevo fare l’inseguimento individuale perché volevo concentrarmi sulla cronometro su strada, ma ho pensato: ‘ormai siamo in ballo, balliamo’. Tutti si sono emozionati per questa lotta, abbiamo fatto degli ottimi tempi”.
“Vincere ancora un mondiale è una grande gioia, sono contento per Filippo e per Jonathan, che questa mattina c’era rimasto un po’ male – le parole del tecnico Marco Villa -. Capita, è stata una stagione particolare in cui ha speso tante energie al Giro e non ha ancora recuperato del tutto e non ha ancora assimilato bene i lavori. Però già nella finalina ha fatto un bel tempo e ha vinto con merito. Filippo ha fatto una gara incredibile. Anche io ad un certo punto pensavo non ce la facesse. Gli avevo detto di non far scappare troppo l’inglese. Dopo 11 giri Bigham ancora guadagnava e ho iniziato a dubitare, ma Filippo ha una classe straordinaria”.
Ganna tornerà sulle strade della città scozzese venerdì 11 agosto per la prova individuale a cronometro, specialità nella quale ha dominato nel 2020 e nel 2021. Nulla da fare per Rachele Barbieri nella prova ad eliminazione femminile, l’azzurra ha perso il terzultimo sprint piazzandosi in quarta posizione. “Sono contenta di questa gara – ha dichiarato al termine – perché sono arrivata a questo appuntamento al temine di un anno in cui ho faticato tanto. Ringrazio per la fiducia Marco Villa che, nonostante tutto, mi ha voluto qui”. Settimo posto nell’omnium per Elia Viviani, buona prova nella corsa a punti per l’azzurro che però ha pagato la gara ad eliminazione: undicesima piazza che ha praticamente compromesso la classifica generale. A vincere è stato il portoghese Leitao, dominatore delle prime tre prove. Quarto posto per le azzurre del gruppo paralimpico del tandem femminile, la coppia Chiara Colombo – Elena Bissolati si è arresa al duo Chadwick-Espinoza. Nello scratch della categoria C4 Michele Pittacolo si è piazzato in settima posizione
