L’Unione Ciclistica Internazionale ha diramato un comunicato in merito alla notizia del giorno, ovvero l’annullamento del Mondiale su strada di Aigle-Martigny 2020, in programma originariamente dal 20 al 27 settembre in Svizzera. L’UCI ha espresso il suo disappunto e dispiacere per l’impossibilità di mantenere i piani originari, ma allo stesso tempo non vuole gettare la spugna.
“Data l’importanza dell’appuntamento, vogliamo chiarire che lavoreremo per trovare una location alternativa per assicurare lo svolgimento del Mondiale 2020 – si legge nella nota ufficiale – La priorità sarà data all’Europa e alle date originariamente previste, con la possibilità di organizzare tutte o solo alcune delle corse previste. L’UCI cercherà una città ospitante che possa garantire un percorso impegnativo come quello di Aigle-Martigny, così da poter consentire la partecipazione agli stessi corridori che avrebbero voluto partecipare in Svizzera. La decisione finale verrà presa il prima possibile e comunque non oltre il primo settembre.”
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