“Oggi è stata una giornata brutale, come nazionale abbiamo cercato di correre bene. Quando in fuga con me è arrivato anche Trentin sembrava fatta, ma non si può dire che sia finita finché non lo è davvero. E’ andata così, siamo andati vicino all’oro, prima o poi riporteremo a casa il Mondiale”. Sono queste le parole di Gianni Moscon al termine della prova in linea Elite maschile dei Mondiali di ciclismo di Yorkshire 2019. Quarto posto per l’azzurro, ma c’è un po’ di delusione per l’argento del capitano Matteo Trentin, a un passo dalla vittoria. Lo conferma anche Sonny Colbrelli: “Non possiamo recriminare niente, abbiamo trovato un Pedersen più forte di noi e di Matteo: ritorniamo ugualmente sul podio, Trentin ha fatto una grande gara”. Nessun rimpianto anche per Alberto Bettiol, tra i più attivi nel gruppo alle spalle dei fuggitivi: “L’obiettivo era isolare il Belgio e ci siamo riusciti. Lavorare per un capitano come Trentin è facile, si è mosso coi migliori, è andato forte. Non c’è nulla di cui recriminare“.
Ciclismo, Mondiali 2019. Moscon: “Vicini all’oro, peccato per Trentin”
FOTO Laurie Beylier via CC 2.0