Il presidente della Federciclismo fa il bilancio della spedizione azzurra ai Mondiali di ciclismo 2019 dopo la medaglia d’argento conquistata da Matteo Trentin nella prova in linea maschile. Un secondo posto che lascia innegabilmente l’amaro in bocca, ma non cancella quanto di buono mostrato dalla squadra italiana nello Yorkshire: “L’epilogo della corsa di oggi, con il titolo sfiorato da Matteo Trentin, non può cancellare gli aspetti positivi di questa giornata. Abbiamo apprezzato una Squadra azzurra che, pur non partendo favorita, ha preso in mano le redini della prova nei momenti decisivi“.
Un plauso speciale va al commissario tecnico: “Devo fare ii complimenti per questo a Davide Cassani, che porta a casa un secondo posto mondiale dopo il titolo europeo di Viviani. Complimenti anche per lo spirito di appartenenza che è riuscito ad infondere ai corridori e che si è trasmesso anche agli azzurri in tutte le categorie. Il bilancio di questi Mondiali nello Yorkshire è sicuramente positivo“.
La manifestazione iridata ha confermato i progressi del movimento ciclistico italiano: “Abbiamo vinto due titoli e cinque medaglie con giovani che ci possono assicurare un grande futuro. Come nazione siamo secondi nel ranking complessivo e terzi nel medagliere, oltre al terzo posto nella Coppa delle Nazioni. Erano anni che non ottenevamo risultati così importanti. Il nostro movimento sportivo sta crescendo“.