Il Mondiale di Doha 2016 di ciclismo si chiude con la vittoria fantastica di Peter Sagan, che si laurea campione per la seconda volta consecutiva bissando il successo del 2015. Lo slovacco ha battuto allo sprint Mark Cavendish e Tom Boonen. Quinto Giacomo Nizzolo, migliore degli italiani, pilotato al meglio da Jacopo Sabatini. Gli Azzurri di Davide Cassani hanno disputato un’ottima corsa, anche se è mancato lo spunto finale.
Qui di seguito potete rivivere la diretta scritta della corsa in linea uomini Elite a cura di Sportface.it:
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15.47 – L’immagine dell’arrivo sul traguardo di Pearl of Qatar
https://twitter.com/UCIDoha2016/status/787650236017680384
15.45 – L’ordine d’arrivo del Mondiale: argento per Cavendish, bronzo per Boonen. 5° Nizzolo
اول سبعة دارجين في سباق على الطريق فئة النخبة رجال#UCIDoha2016 pic.twitter.com/OjSobp2x3C
— UCI RWC Doha 2016 (@UCIDoha2016) October 16, 2016
15.38 – PETER SAGAN!! DOPPIETTA PER LUI! FENOMENO VERO!
15.38 – Guarnieri pilota Nizzolo!
15.37 – ULTIMO CHILOMETRO! Il Belgio prova a riportare sotto gli altri corridori
15.36 – Attacco di Tom Leezer ai due chilometri dal traguardo! Ottanta metri per il giovane olandese
15.34 – Sembra un po’ in difficoltà fisica Elia Viviani, che è nelle prime posizioni ma la sua pedalata non è brillantissima..
15.32 – Prova a smentire tutti Terpstra, seguito da Van Avermaet ma il gruppetto è ancora compatto!
15.31 – Cinque al traguardo! Ancora nessun attacco. Le energie latitano per tutti. Sempre più probabile una volata
15.25 – Dieci chilometri. Si attende da un momento all’altro un attacco: Van Avermaet e Sagan i più accreditati
15.22 – Ultimo passaggio sul traguardo per i 26 battistrada prima del gran finale. Si giocano il titolo Viviani, Nizzolo, Bennati e Guarnieri per l’Italia; Boonen, Van Avermaet, Stuyven, Naesen, Roelandts per il Belgio; Sagan e Kolar per la Slovacchia; Matthews e Hayman per l’Australia; Cavendish e Blythe per la Gran Bretagna; Kristoff, Korsaeth e Boasson Hagen per la Norvegia; Leezer e Terpstra per l’Olanda; Bonnet per la Francia; Ramirez per la Colombia; Berhane per l’Eritrea; Ait el Abdia per il Marocco; Roth per il Canada e Dougall per il Sudafrica.
15.14 – Fase di stanca prima del gran finale: meno di 20 km al traguardo
15.04 – Siamo nel corso del penultimo giro: 27 km al traguardo. Corsa che è pronta a entrare nel vivo
14.47 – Ritiri per un esausto Degenkolb e per Marcel Kittel: è la resa definitiva della Germania
14.44 – Quattro giri alla fine: 2’35” il ritardo degli inseguitori, che ormai risulta incolmabile. Sempre il Belgio a tirare davanti quando mancano 42 km al traguardo
14.28 – Scherzetto di John Degenkolb al corridore belga che lo precedeva: ormai tra le fila tedesche la si butta sul ridere
Degenkolb er lett å like pic.twitter.com/azAtNmT6r2
— Espen J. Lee (@espenjlee) 16 ottobre 2016
14.18 – Mancano 62 km alla conclusione: 2 minuti il gap tra il gruppo di testa e i tedeschi. Disastro Germania a Doha, la squadra favorita si è eliminata da sola…
14.00 – Sono in 27 al comando: per loro nuovo passaggio sul traguardo con il Belgio che ha ripreso a tirare. Cavendish ha perso il suo unico compagno di squadra Blythe che si è dovuto fermare per un problema meccanico
13.49 – 1’50”, continua a crescere il ritardo di Greipel e Kittel grazie al grande lavoro di Daniele Bennati.
13.46 – Qui la composizione completa del gruppo di testa:
Leaders 6 Belgians 4 Italians 3 Nor 2 GBr 2 Fra 2 Ned 2 Slo 2 Aus 1 Col 1 CAN 1 Ukr 1 Eri 1 RSA #UCIDoha2016 pic.twitter.com/ssTdSbAsuM — Canadian Cyclist (@cdncyclist) 16 ottobre 2016
13.43 – Cambio bici flash per Elia Viviani: il veronese ha studiato nei minimi particolari questa corsa
13.40 – Sempre più probabili che siano i 40 di testa a giocarsi la vittoria finale: 1’30” il vantaggio sul gruppo con i tre tedeschi ai -92 km
13.30 – Peter Sagan rischia di perde il fido compagno di squadra Kolar, afflitto da problemi meccanici. Italia al lavoro nel gruppo di testa quando mancao 100 km al traguardo
13.28 – Ritiro per Caleb Ewan, già fuori dai giochi da tempo: l’australiano avrebbe potuto dire la sua allo sprint
13.24 – Passaggio anche per gli inseguitori con i velocisti tedeschi: 1’10” di ritardo
13.22 – Primo passaggio sul traguardo di Pearl of Qatar per il gruppo di testa: primo a transitare Daniele Bennati, al lavoro per Nizzolo e Viviani
13.08 – 119 km al traguardo: il primo gruppo è entrato ora nel circuito cittadino! Inizia un’altra gara
12.58 – Grande nervosismo in casa Germania: tutte le tre punte di diamante tedesche si sono fatti sorprendere nella fase cruciale di gara e sono attardati: qui il gesto di stizzia di Marcel Kittel che scaglia una borraccia contro un’ammiraglia che sorpassa all’esterno.
.@marcelkittel also doesn’t seem to like the cars passing by this close #echelons #UCIDoha2016 pic.twitter.com/ETZTeuW4TR — CyclingHub (@CyclingHubTV) 16 ottobre 2016
12.51 – Presa mancata in testa al gruppo dei migliori. Vantaggio sempre nell’ordine del minuto
“Mr steal your bottles?” @IljoKeisse: “#fackyou” #UCIDoha2016 pic.twitter.com/kSm4M0YPv4 — CyclingHub (@CyclingHubTV) 16 ottobre 2016
12.39 – Annullata la fuga degli attaccanti della prima ora dal gruppetto dei migliori: 144 chilometri al traguardo ed è il Belgio a menare le danze. Resta sui 50” il ritardo del gruppo inseguitore con Kittel e Greipel. 12.35 – Qui il video della caduta di Durbridge e Mezek e i successivi problemi di Fernando Gaviria
🔥🔥🔥💥 #UCIDoha2016 pic.twitter.com/LE94AQpZ96 — CyclingHub (@CyclingHubTV) 16 ottobre 2016
12.29 – Al contrario del Belgio, la formazione azzurra ha perso molti elementi, però nel gruppo di testa, insieme ai nostri velocisti di punta Nizzolo e Viviani, ci sono anche Jacopo Guarnieri e Daniele Bennati.
12.27 – La situazione a 157 chilometri dal traguardo: i 7 fuggitivi hanno 3 minuti sul primo gruppetto inseguitore, di cui fanno parte tra gli altri i nostri capitani Elia Viviani e Giacomo Nizzolo, oltre a Tom Boonen, che guida il Belgio a ranghi completi, Peter Sagan e a Mark Cavendish. A 50” un secondo gruppetto con i tedeschi Greipel, Degenkolb e Kittel e con Nacer Bouhanni.
12.20 – Niente da fare per Gaviria! Il colombiano non è caduto ma ha preso una botta al fianco ed è fermo a bordo strada: prima vittima illustre della prova iridata
12.16 – Sta succedendo di tutto!! Brutto incidente tra Luke Durbridge e un corridore sloveno e Fernando Gaviria rimane coinvolto: colombiano costretto a cambiare bici, ma anche lui rischia di dover abbandonare i sogni di gloria! Pazzesco!
12.13 – Anche Sonny Colbrelli attardato. Incredibile situazione: si sono creati tanti gruppetti e l’Italia non si è fatta trovare pronta
12.12 – Diverse vittime di questo ventaglio sul percorso: l’Italia perde tre uomini importanti come Fabio Sabatini, Matteo Trentin e Daniel Oss. In particolare Sabatini era tra gli uomini preposti a lanciare la volata a Viviani e Nizzolo.
12.05 – PRIMO FAVORITO TAGLIATO DAI GIOCHI: Caleb Ewan perde le ruote del gruppo dei migliori e quasi certamente deve alzare bandiera bianca. Il giovane australiano era tra i velocisti più quotati
12.03 – Foratura nel momento peggiore per Tom Dumoulin, che difficilmente potrà aiutare i suoi compagni
12.00 – Prima svolta a destra: gruppo allungato e lanciato a grande velocità. Gran Bretagna e Belgio nelle prime posizioni
11.53 – Fase molto importante: grande bagarre in testa al gruppo per mantenere le posizioni. A breve c’è la temuta svolta a destra con cui i corridori imboccheranno la strada che li riporterà verso Doha. Forte rischio ventagli
11.47 – Scenari davvero singolari in questa prova iridata 2016. Mancano 187 chilometri e il vantaggio dei fuggitivi è tornato nell’ordine dei 9 minuti
#UCIDoha2016 La arena golpea a los ciclistas. Inhóspitos paisajes en medio de la nada
-188km y 8:59 para la fuga pic.twitter.com/FXqFu3Co4f— Ciclismo Internacional (@CiclismoInter) October 16, 2016
11.36 – Cresce a 10′ il vantaggio dei battistrada. Situazione tranquilla nel deserto del Qatar
Fun times: a coach convoy breaks up the monotony for the 7-man break. They have 9:20 over the pack with just under 200km to go #UCIDoha2016 pic.twitter.com/zwCda1PJFJ
— Felix Lowe (@saddleblaze) October 16, 2016
11.26 – 200 chilometri al traguardo, i corridori sono in pieno deserto in questo momento. Dopo circa due ore di corsa ci sono in fuga sette corridori con un vantaggio superiore ai 9 minuti: si tratta del colombiano Ramirez, dell’eritreo Berhane, dell’ucraino Lagkuti, del marocchino Ait el Abdia, del canadese Roth, del sudafricano Dougall e del messicano Corella.
