La Vini Zabù si è autosospesa dopo le indagini per il caso che vede Matteo De Bonis accusato di uso di doping in seguito a un controllo dello scorso 16 febbraio in cui è risultato positivo all’EPO. Si tratta del secondo caso per la formazione continental italiana (nel 2020 Spreafico fu trovato positivo all’ostarina prima del Giro d’Italia) che dunque ha deciso di autosospendersi in attesa della conclusione del lavoro degli inquirenti. L’UCI potrebbe sanzionare la formazione fino a 45 giorni e in tal caso è a forte rischio la partecipazione al Giro d’Italia 2021, per il quale a sorpresa la formazione diretta dal team manager Angelo Citracca aveva ottenuto una wild card a scapito dell’Androni Giocattoli-Sidermec, che a questo punto potrebbe prendere il posto in caso di sanzioni.
Ciclismo, la Vini Zabù si autosospende: a rischio il Giro d’Italia 2021
Trofeo Giro d'Italia (foto Twitter)