“Ho perso ogni motivazione. Nel ciclismo di oggi non c’è tempo per famiglia e amici”, sono queste le dichiarazioni inaspettate a “Der Spiegel” di Marcel Kittel, 31 enne velocista tedesco, il quale aveva già rescisso mesi fa il proprio contratto col team Katus-Alpecin. In seguito a due mesi di incertezze è definitiva la decisione inerente il suo abbandono al ciclismo professionistico.
Il tedesco ha conquistato ben 14 tappe del Tour de France, più quattro tappe al Giro d’Italia e una alla Vuelta: in totale 89 vittorie dal 2011. “Ho perso ogni motivazione per continuare a “torturarmi” in sella a una bicicletta”, ha in seguito precisato Kittel. “Come ogni ciclista professionista vivevo viaggiando lontano da casa per circa 200 giorni all’anno. Io però non voglio continuare a vedere mio figlio crescere via Skype. Nel ciclismo di oggi non c’è tempo per la famiglia e per gli amici; in compenso ci sono tanta stanchezza e la routine quotidiana”, ha spiegato l’ormai ex sprinter tedesco.