Risultati e ordine d’arrivo del Gran Piemonte 2022, importante appuntamento con le classiche italiane che precede di 48 ore il Giro di Lombardia. Il percorso di 198 chilometri da Omegna a Beinasco vede trionfare lo spagnolo della Movistar Ivan Garcia Cortina, bravo a far suo la volata. Terza vittoria della Spagna nell’albo d’oro di questa competizione, giunta all’edizione numero 106, la prima dal 2011 con Dani Moreno. Secondo posto per lo sloveno Mohoric (Bahrain-Victorious), mentre a completare il podio è il francese Vuillermoz (TotalEnergies). Il miglior azzurro è Edoardo Zambanini (Bahrain-Victorious), quarto. Solo quinto Alberto Bettiol (EF Education-Easypost). Italia presente in Top-10 anche con Andrea Bagioli e Alessandro Covi, rispettivamente ottavo e nono.
LA CORSA – La fuga di giornata si forma dopo 4 km e vede protagonisti Marco Tizza, Andra Pietrobon, Kamil Małecki e Matteo Jorgenson. L’austriaco Bayer prova ad aggiungersi, ma viene risucchiato dal gruppo, il cui massimo svantaggio ammonta a 5’20”. Dopo una lunga fase di stallo, la situazione cambia in occasione della salita del Pilonetto. Il gruppo di testa infatti si rompe, con Malecki e Jorgenson che staccano gli altri due. Si spezza anche il gruppo con tutti gli altri corridori dato che i velocisti fanno fatica e perdono terreno dagli scalatori, tra cui Ciccone, che se la cavano bene nonostante l’asperità. Non passano inosservate le fatiche di Olav Kooij, favorito numero uno alla vigilia, il cui gruppetto scivola addirittura a 2′ dagli altri (e 3′ dai battistrada). La situazione si stabilizza una volta archiviato il Pilonetto, ma la fuga dei battistrada volge al termine dopo oltre 160 km. Parte del gruppo infatti li riprende e prova ad allungare sulle “vittime” della salita. Il gruppo che vede anche Kooij recupera un minuto e mezzo in poco tempo, ma fallisce l’aggancio e a pochi km dal termine deve alzare bandiera bianca, rinunciando alle proprie chance di vittoria. A contendersi il successo saranno dunque i 35 corridori davanti, che danno vita ad un finale molto equilibrato. La vittoria si assegna in volata, lanciata dal solito Tim Declercq. A spuntarla è lo spagnolo Ivan Garcia Cortina, capace di precedere Mohoric e Vuillermoz. Niente da fare per l’Italia, che si accontenta di quarta e quinta posizione, rispettivamente con Zambanini e Bettiol.
LA TOP 10
- Ivan Garcia Cortina 4:21.24
- Matej Mohoric s.t.
- Alexis Vuillermoz s.t.
- Edoardo Zambanini s.t.
- Alberto Bettiol s.t.
- Madis Mikhels s.t.
- Corbin Strong s.t.
- Andrea Bagioli s.t.
- Alessandro Covi s.t.
- Frederik Wandahl s.t.
