[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Il Giro d’Italia 2019 si è ufficialmente svelato. Negli studi milanesi del salotto di Rai Uno “Che Tempo che fa”, trasmissione condotta da Fabio Fazio, si è svolta questo pomeriggio la presentazione della centoduesima edizione della corsa rosa. A presenziare alla cerimonia anche il vincitore della scorsa edizione Chris Froome e i due campioni italiani: Elia Viviani (campione italiano della prova in linea, ndr) e Gianni Moscon (campione italiano della prova a cronometro, ndr).
GIRO “ITALIANO” – Ci sarà un solo sconfinamento nella prossima edizione del Giro, nella Repubblica di San Marino. La partenza sarà a Bologna, mentre l’ultima tappa verrà impreziosita dalla passerella finale nell’Arena di Verona. Entrambe le tappe saranno a cronometro e faranno parte delle tre corse contro il tempo previste per l’edizione 2019. Ci saranno, inoltre, sei tappe sulla carta adatte ai velocisti e cinque di alta montagna. Tornano il mitico Passo del Mortirolo e il Passa Gavia, che rappresenterà il punto più alto della corsa.
Da segnale anche l’arrivo della settima tappa a L’Aquila, dieci anni dopo il terribile terremoto del 2009. Saranno omaggiati con tappe nello loro città natale il giornalista Indro Montanelli e il compositore Gioacchino Rossini.