Sabato 12 ottobre si corre il Giro di Lombardia 2019 con partenza da Bergamo e arrivo a Como, 243 chilometri dopo. I primi 150 chilometri non prevedono grosse difficoltà nonostante il gruppo debba affrontare i colli Gallo e Brianza. Il vero snodo della corsa potrebbe avvenire in cima al Ghisallo, situato a 65 chilometri dal traguardo con qualche coraggioso che potrebbe già tentare qualcosa da lontano. Nemmeno il tempo di respirare che si scala il duro Muro di Sormano, primo crocevia della gara. Sulle arcigne pendenze dei 2 chilometri di salita potrebbero esserci i primi veri attacchi. Si scende verso Como ma prima di giungere all’arrivo bisogna affrontare le ultime due asperità di giornata: le salite di Civiglio e San Fermo della Battaglia, la vetta di quest’ultima posizionata a meno di 6 chilometri dalla linea finale con una pendenza media del 7 % nei 2.7 chilometri di scalata. Potrebbe essere la rampa di lancio verso il successo. Più impegnativo il Civiglio che si avvicina al 10% di pendenza media. Queste ultime due insidie separeranno i vinti dal vincitore.
