Peter Sagan - Foto Jeremy Gunther Heinz Jahnick CC BY-SA 3.0
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Sarà una Pasqua all’insegna del grande ciclismo, con il Giro delle Fiandre 2018 ormai alle porte e pronto a mettere uno davanti all’altro alcuni dei grandi nomi per le corse di un giorno. La seconda “Monumento” della stagione infatti si prospetta entusiasmante, con i muri (i più delle quali in pavè) fiamminghi che potrebbero accendere la bagarre anche a diversi km dal traguardo. Andiamo dunque a scoprire insieme quali sono i principali favoriti della vigilia.
DATA, ORARIO E TV DEL FIANDRE 2018
Il primo nome che balza agli onori delle cronache non può che essere quello di Peter Sagan. Il campione del mondo slovacco ha infatti un particolare feeling con il Fiandre, unica Monumento già vinta in carriera (trionfò nel 2016). Sebbene la condizione di Sagan non sembri esattamente al top, il successo di pochi giorni fa alla Gand-Wevelgem ha certamente inserito il capitano della Bora-Hansgrohe come uno degli uomini da battere domenica sul traguardo di Oudenaarde. Attenzione anche a Philippe Gilbert (Quick-Step Floors), campione uscente e vincitore lo scorso anno con un’azione d’altri tempi. Il belga ha infatti attaccato da lontano, trionfando al termine di una fuga solitaria lunga oltre 50 km. Una vera e propria impresa, che rende il campione del mondo 2012 ancora molto temibile a quasi 36 anni. Terzo incomodo potrebbe essere Greg Van Avarmaet, altro belga che conosce benissimo i muri del Fiandre e va a caccia del primo successo su queste strade, dopo i podi del 2014, 2015 e 2017. Il capitano del Team BMC non sembra essere al meglio, ma l’oro olimpico di Rio 2016 può sempre essere un fattore in queste grandi Classiche.
Oltre ai tre principali favoriti, uno dei nomi più gettonati anche se non conosciutissimi è quello di Tiesj Benoot. Il belga della Lotto Soudal si è sbloccato trionfando alla Strade Bianche meno di un mese fa e continua a mettere in mostra un’ottima condizione. Ma sono davvero molti i corridori di casa attesi, tra i quali spiccano anche i nomi di Sep Vanmarcke (terzo nel 2014 e nel 2016) e Oliver Naesen. Da un punto di vista tattico, la Quick Step Floors probabilmente sarà il faro della corsa: Philippe Gilbert infatti potrà contare su compagni del calibro di Yves Lampaert (vincitore pochi giorni fa della “Attraverso le Fiandre”), Zdenek Stybar e Niki Terpstra (due podi al Fiandre negli ultimi tre anni).
GLI ITALIANI – La spedizione azzurra al Giro delle Fiandre 2018 vede la presenza di Vincenzo Nibali, al suo esordio sulle pietre fiamminghe. Lo “Squalo”, vincitore della Sanremo pochi giorni fa, cercherà di infiammare nuovamente i cuori di tifosi e appassionati, ma la sua efficacia su un percorso del genere è ovviamente tutta da dimostrare. Con lui la Bahrain-Merida schiera anche Sonny Colbrelli, che cercherà di restare con i migliori per poi sfruttare il suo spunto veloce dopo il 10° posto dello scorso anno. Chi invece ha già messo in mostra una grande attitudine al pavè è Gianni Moscon, che sarà il leader del Team Sky: quinto lo scorso anno alla Parigi-Roubaix, il trentino classe ’94 inizia una parte di stagione che potrebbe vederlo davvero grande protagonista. Grande considerazione merita anche Matteo Trentin, capitano della Mitchelton-Scott e possibile outsider del Fiandre: se la gamba nell’ultima parte dovesse essere buona, il corridore di Borgo Valsugana potrebbe migliorare sensibilmente il 13° posto dello scorso anno.