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Mancano ormai pochi giorni al Giro delle Fiandre 2018, che nel giorno di Pasqua infiammerà i cuori di milioni di appassionati di ciclismo in tutto il mondo (clicca qui per il programma e gli orari della corsa). Si tratta della seconda “Monumento” della stagione, la prima caratterizzata dai muri e dal pavè del Nord. Andiamo dunque a scoprire le caratteristiche del percorso, che come ogni anno presenta diversi punti di interesse e potenzialmente molto spettacolari.
La partenza, come da tradizione, sarà ad Anversa e anche quest’anno il traguardo è posto a Oudenaarde. Nel mezzo 260 km e ben 18 muri, tutti concentrati nella seconda parte della gara. A ricoprire il ruolo di assoluto protagonista sarà anche quest’anno il vecchio Kwaremont, salita storica delle Fiandre e che quest’anno sarà ripetuta per tre volte. Il primo passaggio su questa ascesa, che come la maggior parte dei muri presenta un corposo tratto in pavè, avverrà a circa 140 km dal traguardo mentre l’ultimo passaggio potrebbe essere decisivo dal momento che i corridori scollineranno a meno di 20 km dal termine e subito dopo affronteranno il Paterberg, ultima asperità altimetrica. Nel mezzo tanti altri muri, che renderanno davvero selettiva la corsa fiamminga.