Chris Froome - Foto Hans905 - CC BY-NC-SA 2.0
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La 6° tappa del Giro del Delfinato, la tappa Regina, è lunga solamente 141 km ma prevede 5 GPM tra cui la scalata del Col de la Madelaine, e proprio sul “hors categorie” evadono dal gruppo corridori importanti come Aru e Bardet che si riportano sul folto gruppetto al comando dove vi è la presenza di Kreuziger e Pinot. Tra il gruppetto dei fuggitivi grande lavoro dell’Ag2r, che ha come obiettivo la vittoria di tappa e l’ipotetica conquista della maglia gialla con Bardet. La squadra francese impone un forte ritmo e dei 26 al comando scollinano al penultimo GPM di giornata, con più di 3 minuti di vantaggio, soltanto in 10 e senza Fabio Aru in grossa difficoltà anche oggi. Dietro è il Team Sky a controllare la situazione con Poels costantemente in testa al gruppo.
Sull’ultima asperità di giornata attacca subito Bardet e risponde, seppur con qualche difficoltà, Pinot. I due classe 90 francesi, acerrimi rivali, collaborano fino ai 2, 7 km dal traguardo quando Bardet ritenta l’affondo ma nuovamente con tenacia Pinot si riporta sotto. Nel gruppo dei big invece non succede molto ed è sempre la Sky a controllare con Mikel Landa.
L’arrivo in quota vede trionfare nello sprint a due Pinot su Bardet e Daniel Martin arrivato con poco più di un minuto di ritardo e unico nel gruppo della maglia gialla ad aver provato l’attacco. Froome risponde e guadagna ancora qualche secondo su Contador e Porte, quest’ultimo apparso in difficoltà nell’ultimo chilometro. Bardet si consola guadagnando la terza posizione in generale con 21” di ritardo sul britannico del Team Sky Chris Froome.
Domani la tappa conclusiva con 6 GPM e l’arrivo in vetta a Superdevoluy decreterà il vincitore del Giro del Delfinato.
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17.36 – Froome mantiene la maglia gialla!! L’atleta del team Sky chiude ad un minuto e sei secondi, davanti anche a Contador
17.35 – Pinot vince la sesta tappa!!! Bardet invece chiude secondo, ora vediamo il gruppo maglia gialla
17.32 – Un minuto e mezzo il distacco tra Bardet e Froome, siamo veramente al limite
17.31 – Sta per partire l’ultimo km!
17.28 – Bardet prova nuovamente a partire per staccare Pinot! Il connazionale però non molla
17.26 – Ultimi tre km, Froome sembra in controllo della situazione
17.22 – Froome sta aumentando il ritmo: a 5km dal traguardo il distacco è sceso a 1.47. Deve guadagnare un’altra ventina di secondi su Bardet per mantenere la maglia gialla
17.17 – Sette km al termine, sempre due i minuti di ritardo. Continua il duello a distanza tra Bardet e Froome
17.13 – Pinot è stato l’unico a riuscire a tenere il passo di Bardet. Gruppo maglia gialla che comunque non molla: poco più di due minuti il distacco
17.09 – Bardet parte!!! Grande attacco del francese
17.07 – Da non sottovalutare un tentativo di attacco di Contador nella salita finale
17.01 – Per i fuggitivi la salita è appena cominciata: 2.50 il vantaggio su Froome che deve cercare di dimezzare lo svantaggio per mantenere la maglia gialla!
16.58 – Tra un paio di km comincerà la salita finale (12km) che deciderà questa sesta tappa
16.53 – In discesa il team Sky sta provando a recuperare il distacco nei confronti della testa della corsa: a 19km dal termine sono tre i minuti di vantaggio dei 10 fuggitivi
16.46 – I fuggitivi hanno scollinato il Gran Premio della Montagna, adesso il vantaggio sta aumentando vertiginosamente: 3:20 all’ultimo rilevamento
16.43 – Quasi tre minuti il distacco del gruppo maglia gialla!
16.39 – Sono nove i corridori in testa alla fuga, c’è sempre Romain Bardet che sente profumo di colpaccio. Il gruppo maglia gialla è a 2.20
16.37 – 30km all’arrivo!
16.34 – Fabio Aru che ha speso tantissimo durante il percorso e adesso sta perdendo terreno staccandosi dal gruppo di testa
16.33 – Fabio Aru in difficoltà! Sanchez, suo compagno, lo aspetta
16.31 – I corridori stanno affrontando l’ascesa du Montée des Frasses (1³ cat., 8,0 km al 6,5%)
16.27 – Il gruppo maglia gialla è a due minuti dai fuggitivi e in questo momento maglia gialla virtuale è Romain Bardet, presente nella fuga, e con un minuto e mezzo di ritardo da Chris Froome nella classifica generale
16.22 – 35km all’arrivo con il gruppo Aru che ormai è rientrato sui fuggitivi
16.20 – Il gruppo Aru però è in netta ripresa e ha dimezzato lo svantaggio: 22 secondi di ritardo. Gruppo maglia gialla a più di due minuti
16.19 – Mentre il gruppo è a quasi due minuti
16.18 – Gli Iinseguitori Ben Hermans (BMC), Robert Kiserlovski, Roman Kreuziger (Tinkoff), Jérémy Roy, Thibaut Pinto (FDJ), Laurens De Plus, Tony Martin (Etixx-QuickStep),Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale), Daryl Impey (Orica), Jurgen Van den Broeck (Katusha), Fabio Aru (Astana), Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), Tony Gallopin (Lotto – Soudal), George Bennett (LottoNL – Jumbo), Tsgabu Grmay (Lampre-Merida) viaggiano con un ritardo di 45 secondi
16.17 – A 50 km dalla conclusione i fuggitivi sono: Serge Pauwels (Dimension Data), Mickael Cherel (Ag2r La Mondiale), Louis Vervaeke (Lotto Soudal)
16.15 – La Rochette – Méribel-les-Allues (141,0 km) è la sesta tappa che si sta disputanto quest’oggi, si sono scalati il Col de Champ-Laurent (1³ cat., 9,3 km à 8,1%) e Col du Grand Cucheron (2³ cat., 3,4 km al 6,9%) .Esattamente a metà percorso è stato superato il celebre Col de la Madeleine (Cat., HC, 19,2 km al 7,9%) al quale seguirà la Montée des Frasses (1³ cat., 8,0 km al 6,5%) e quindi l’ascesa finale, non troppo dura, verso Méribel-les-Allues (1³ cat., 12,3 km al 6,6%).