Il commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani
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Il Coordinatore delle Nazionali Davide Cassani parla a due giorni dal via ufficiale dei Campionati Europei su strada che si svolgeranno ad Alkmaar, in Olanda. Il clima in casa azzurra appare piuttosto positivo, come annunciato dal commissario tecnico: “In due anni abbiamo conquistato un argento ed un oro. La squadra e’ composta da uomini forti e pronti a qualsiasi evenienza“.
Molto si punta su Elia Viviani in vista della prova in linea di domenica 11 agosto, reduce da una vittoria di tappa al Tour de France: “Non c’e’ miglior avvicinamento ad un appuntamento internazionale. Inoltre sappiamo che Elia ha grande determinazione, carattere e forza. Dopo un obiettivo raggiunto e’ già al lavoro per conseguirne uno nuovo. Abbiamo poi il campione uscente Trentin ed una squadra che, lo ripeto, e’ pronta ad affrontare qualsiasi variabile: da un eventuale meteo non buono, alla presenza del vento a quel tratto di pavé da ripetere 11 volte“.
Molti gli avversari da tenere in considerazione su un circuito adatto a diverse soluzioni: “La lista e’ davvero lunga. I velocisti al via e potenziali vincitori sono davvero molti come e’ giusto che sia“.
Nel Team Relay, grande novita’ di questa edizione, l’Italia schiera al via tre atleti di livello: “E’ una novita’ per tutti e quindi anche per noi – spiega il CT Cassani – Sono curioso di vedere come si evolvera’. Questa sara’ una prova generale in previsione dei campionati del mondo di specialita’. L’Italia schiera al via tre atleti di livello. Tra questi un giovane Affini che sara’ impegnato anche nella crono individuale”.
“Per Affini – prosegue Cassani – anche la crono rappresenta una vera e propria opportunita’. E’ campione europeo a crono tra gli U23 nella passata edizione, ha realizzato quest’anno un buon campionato italiano di specialita’ ed ha gia’ vinto tra gli e’lite. L’altro azzurro al via nella prova a cronometro e’ Filippo Ganna. Anche per Filippo potersi misurare su una distanza cosi’ breve rispetto ad altri chilometraggi rappresenta un buon banco di prova. Obiettivo? La Top Five“.
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