“La situazione del calcio, e di altri sport di contatto, è delicata e diversa rispetto a quella del ciclismo. Anche noi affronteremo il problema degli assembramenti: per quanto riguarda le gare sento dire che, prima di agosto, non se ne parla. Il nostro allenamento prevede di prendere la bici e pedalare da soli”. Queste le parole di Elia Viviani, campione europeo e olimpico della pista, all’ANSA, riguardo la ripresa degli allenamenti dopo la diffusione della pandemia di COVID-19. Il ciclista veneto riferendosi al mondo del calcio ha aggiunto: “Non penso che, quelli del calcio, siano penalizzati, perché comunque tutti i team italiani sono sulla stessa barca; nessuno si può allenare assieme per ora. Penso anche che loro, anche se a porte chiuse, partiranno molto prima di noi con le partite”.
Ciclismo, Elia Viviani: “Dicono che non gareggeremo prima di agosto. Il calcio riprenderà prima”
Elia Viviani - Foto Twitter ufficiale