Remco Evenepoel è un fenomeno. Si stacca sulla penultima salita, rientra, porta le borracce ai compagni poi attacca, stacca tutti e vince la Clasica di San Sebastian 2019. Un capolavoro che raramente si vede.
Una Clasica di San Sebastian dura come sempre, ma nel quale non sono mancate le sorprese. Tanti dei favoriti più attesi hanno pagato le fatiche del Tour de France. Il primo a pagare dazio è stato, a sorpresa, Alaphilippe, il vincitore dell’edizione scorsa. Seguono Bernal, vincitore uscente della Grande Boucle, Zakarin e Landa. Le molte salite scremano il gruppo e lasciano spazio per diversi chilometri a una fuga a nove. L’ultimo a mollare è Barcelo che viene braccato dal gruppo quando mancano ancora parecchi chilometri alla conclusione. Sulla penultima salita, sotto la spinta della Movistar, arriva la prima vera selezione con il plotone che si riduce a una quarantina di unità.
A una ventina di chilometri dall’arrivo il numero di Evenepoel che, dopo essersi staccato in salita, è rientrato, ha raccolto le borracce per i compagni ed è saltato sulla ruota di Skuijns, appena scattato. Il lettone non sembra avere una grande gamba e così il giovane talento belga si mette in testa a fare il ritmo, un paio di accelerate e vantaggio che sale a 40″. Sull’ultimo strappo Evenepoel si libera della compagnia dell’uomo della Trek e si dirige a tutta velocità al traguardo. Dietro non riescono più a prenderlo, il giovanissimo belga conquista così la sua prima vittoria di prestigio.
ORDINE D’ARRIVO
- EVENEPOEL Remco (Deceuninck Quick Step)
- VAN AVERMAET Greg (CCC Team)
- HIRSCHI Marc (Team Sunweb)
- IZAGIRRE Gorka (Astana Team)
- MOLLEMA Bauke (Trek-Segafredo)
- KONRAD Patrick (Bora Hansgrohe)
- VANENDERT Jelle (Lotto Soudal)
- MAS Enric (Deceuninck Quick Step)
- WOODS Michael (EF-Drapac)
- VALVERDE Alejandro (Team Movistar)
