Ciclismo

Ciclismo, Bennati: “Bene Ganna e Covi. Peccato non avere squadre di livello in Italia”

Daniele Bennati - Foto Kuebi CC BY-SA 3.0

“Tra Covid, febbre, bronchiti o una condizione ancora precaria, il ciclismo italiano non sta attraversando un bellissimo inizio di stagione. Fortunatamente però c’è un Ganna che sta dimostrando di essere in condizione e c’è stata la bella sorpresa di Covi, per cui speriamo bene. Queste le parole di Daniele Bennati rilasciate a Italpress a margine della presentazione della corsa ‘Per sempre Alfredo’, in programma domenica fra Firenze e Sesto Fiorentino nel ricordo dell’ex ct azzurro Alfredo Martini. L’attuale ct della Nazionale di ciclismo ha poi aggiunto, in relazione all’annuncio degli organizzatori della Vuelta, che hanno rivelato come non ci saranno squadre italiane al via: “Purtroppo, quello che stiamo attraversando da diversi anni è la mancanza di una squadra di livello in Italia, soprattutto a livello World Tour o una squadra di livello professional. Se guardiamo in Francia, la Total Energy di Sagan non è una squadra World Tour ma ha all’interno grandi corridori ed un budget importante. È un vero peccato non avere squadre simili in Italia perché questo ci permetterebbe sicuramente anche di essere un bello specchietto per i giovani. Quando ho iniziato a correre c’erano tantissime realtà in Italia e quindi l’obiettivo ed il sogno era quello di passare professionista in una bella squadra italiana. Ci sono squadre in Italia che nel loro piccolo stanno facendo grandi cose perché non è facile in questo momento fare ciclismo. Però una squadra di livello manca. Il mio predecessore, Davide Cassani, sta cercando di allestire una bella squadra e credo abbia tutte le competenze per farlo. Speriamo ci riesca”.

Infine, una battuta su Vincenzo Nibali e l’ipotesi di ritiro: “Ci siamo sentiti, non sta attraversando un buon periodo legato purtroppo al Covid e a problemi di altro genere. È normale che quando entri in quelle dinamiche è un po’ un circolo vizioso. So che domani farà la Milano-Torino, quindi il segno è buono ed io non credo che mollerà così facilmente. Credo che farà una buonissima stagione e ci regalerà qualche altra bella soddisfazione”.

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