
Juan Ayuso - Foto Stefano Cavasino/IPA Sport
Juan Ayuso vince l’edizione 2025 della Tirreno-Adriatico. Lo spagnolo della UAE Emirates difende il vantaggio di 40″ sugli azzurri Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) e Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) e può esultare al traguardo di San Benedetto del Tronto. Ultima tappa che ha visto trionfare, per la seconda volta nella Corsa dei Due Mari, Jonathan Milan. Lo sprinter della Lidl-Trek, 21ª vittoria in carriera, scatta ai -200 metri e sorprende Israel Premier Tech e Groupama conquistando tappa e maglia ciclamino. “Sono molto felice per questa seconda vittoria nella Tirreno-Adriatico. È stata dura anche oggi, ma è stato perfetto il lavoro di gruppo. Sono dispiaciuto per la caduta di Stuyven e spero che non ci siano state conseguenze nel gruppo. Ho faticato un po’ in salita, ma era importante vincere dopo essere caduto qualche giorno fa. Sono contento della mia Tirreno-Adriatico“, le parole di Milan nell’intervista post gara. Tirreno-Adriatico positiva per i colori azzurri con Manuele Tarozzi in vetta alla classifica scalatori. Beffati in volata nella tappa finale Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale) e Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike). In top ten c’è anche l’italiano Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta). In classifica generale dietro ad Ayuso c’è Ganna (+35″) e non Tiberi, terzo a +36″ e superato dal corridore della Ineos grazie ai tre secondi di abbuono. Classifica immutata rispetto a ieri con Derek Gee (Israel-Premier Tech) quarto a 42″ e Jai Hindley (Red Bull – Bora Hansgrohe) quinto a 53″ davanti a Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), sesto a 56″. In fondo alla top ten c’è Mattia Cattaneo (Soudal Quick Step), decimo a 1’38”.
La top ten di giornata

- Jonathan Milan (Lidl-Trek) 3h08’07”
- Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale) +00″
- Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike) +00″
- Jake Stewart (Israel – Premier Tech) +00″
- Paul Penhoet (Groupama – FDJ) +00″
- Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta) +00″
- Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team) +00″
- Natnael Tesfazion (Movistar Team) +00″
- Casper Van Uden (Team Picnic PostNL) +00″
- Clement Venturini (Arkea – B&B Hotels) +00″
La classifica generale finale
- Juan Ayuso (UAE Emirates) 28h41’24”
- Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) +35″
- Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) +36″
- Derek Gee (Israel – Premier Tech) +42″
- Jain Hindley (Red Bull – Bora Hansgrohe) +53″
- Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) +56″
- Mikel Landa (Soudal Quick-Step) +1’05”
- David De La Cruz (Q36.5 Pro Cycling Team) +1’32”
- Pello Bilbao (Bahrain Victorious) +1’32”
- Mattia Cattaneo (Soudal Quick Step) +1’38”
Parigi-Nizza a Jorgenson

Lo statunitense termina secondo nell’ultima tappa e trionfa al traguardo di Nizza. “Mi sono tolto tanta pressione. Sono contento di aver vinto e di averlo fatto dando il massimo. Ringrazio la mia squadra che mi ha supportato dall’inizio alla fine. Sono felice di essere in Visma. Sono contento per Magnus (Sheffield ndr.). Ho provato ad inseguirlo ma non ce l’ho fatta”, le parole di Jorgenson, che chiude dietro al connazionale, ed ex compagno junior, Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers). L’americano taglia il traguardo in solitaria e guadagna la quarta posizione della generale. Florian Lipowitz (Red Bull- Bora Hansgrohe) si prende la classifica giovani ed è secondo nella generale dietro Jorgenson. Terzo a 1’58” Thymen Arensman (INEOS Grenadiers).
La top ten di giornata
- Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers) 2h48’37”
- Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) +29″
- Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale) +35″
- Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) +1’01”
- Clément Champoussin (XDS Astana Team) +1’01”
- Florian Lipowitz (Red Bull – Bora Hansgrohe) +1’01”
- Thymen Arensman (INEOS Grenadiers) +1’01”
- Aleksandr Vlasov (Red Bull – Bora Hansgrohe) +1’04”
- Ilan Van Wilder (Soudal Quick Step) +1’40”
- Aurelien Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale) +1’40”
La classifica generale
- Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) 26h26’42”
- Florian Lipowitz (Red Bull – Bora Hansgrohe) +1’15”
- Thymen Arensman (INEOS Grenadiers) +1’58”
- Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers) +2’17”
- Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) +3’03”
- Joao Almeida (UAE Emirates) +3’57”
- Clément Champoussin (XDS Astana Team) +4’00”
- Harold Tejada (XDS Astana Team) +4’53”
- Tobias Foss (INEOS Grenadiers) +4’59”
- Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step) +5’26”