Ciclismo, Attraverso Le Fiandre 2022, risultati, classifica e ordine di arrivo: vince Van Der Poel su Benoot

È Mathieu Van Der Poel a vincere la 76ª edizione della Attraverso Le Fiandre (Dwars Door Vlaanderen), l’ultimo antipasto prima del Giro Delle Fiandre, in programma domenica 3 aprile. Il 27enne fuoriclasse olandese, figlio e nipote d’arte, archivia la seconda vittoria stagionale su strada e la 37ª in carriera, oltre che la seconda affermazione in questa corsa. VDP ha battuto in uno sprint a due il belga Tiesj Benoot con cui se n’è andato ai 2 km dal traguardo, lasciando sul posto gli altri sei compagni di fuga. Chiude il podio, Tom Pidcock che regola il gruppetto inseguitori. Al Fiandre si prevede lo scontro con Wout Van Aert, come nell’edizione 2020.

LA GARA – La partenza da Roeselare è tutt’altro che dirompente. Il gruppo prosegue compatto per circa 30 km ad un’andatura abbastanza turistica finché non si avvantaggia un gruppetto di 5 corridori: Nils Politt, Johan Jacobs, Kelland O’Brien, Aaron Verwlist e Mathijs Paasschens. I cinque raggiungono un vantaggio massimo di circa 5’20” a 100 km dal traguardo. Avendo visto il distacco dilatarsi, Mathieu Van Der Poel, prima fa lavorare la squadra e poi, a 90 km dal traguardo, prova la prima accelerazione che fa perdere ai battistrada un minuto in un amen. A 80 km dal traguardo è il momento anche di Tadej Pogacar, che segue come un’ombra il corridore olandese e gli va dietro. Quest’altro attacco fa guadagnare agli inseguitori altro terreno, arrivando a circa 2’45” a 70 dal traguardo.

Qui però, una caduta nella pancia del gruppo, pur senza gravi conseguenze, fa perdere terreno a molti dei favoriti, tra cui porprio Pogacar. A questo punto, si crea un gruppo di 6 corridori all’inseguimento dei 5 davanti: Thomas Pidcock, Ben Turner, Tiesj Benoot, Mathieu Van Der Poel, Victor Campenaerts e Stefan Kung. Pogacar ci prova da solo, ma rimbalza e attende il resto del gruppo. Ai 50 dal traguardo però, si crea un bel sestetto all’inseguimento che comprende lo stesso Pogacar, Greg Van Avermaet, Jan Tratnik, Bryan Coquard, Valentin Madouas e Soren Kragh Andersen. I 6 provano a rintuzzare il gap con la testa della corsa e stazionano stabilmente tra i 25 e i 50 secondi di ritardo quando al termine mancano 30 km.

Dalla testa si staccano Jacobs, Verwlist e Paasschens e della fuga iniziale con i 6 in testa restano Politt e O’Brien quando sono da scalare gli ultimi 2 muri. Su uno degli ultimi tratti in pavé, Pogacar, Tratnik e Madouas attaccano e lasciano dietro gli altri 6 compagni d’avventura, lanciandosi all’inseguimento degli otto in testa. Riescono a raggiungere i 30″ di distacco, ma le ripetute sfiammate di Van Der Poel e Campenaert li rimbalzano a 45″ circa.

Negli ultimi 10 km ci sono scatti e controscatti ma quello decisivo è ai -2 km di Van Der Poel e Benoot che porta i due a giocarsi la vittoria. Nello sprint a due però non c’è storia e Van Der Poel fa sua la Dwars Door Vlaanderen a soli 4 giorni dal Fiandre, che lo vedrà sicuramente protagonista. Terzo Tom Pidcock che regola il gruppetto.