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Il percorso dell’Amstel Gold Race 2019, prima Classica delle Ardenne che come sempre apre il trittico che porta poi nell’arco di una settimana a Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. I corridori dovranno affrontare ben 258 km da Maastricht a Vilk-Valkenburg: nel mezzo ben 35 muri, le cosiddette côtes che caratterizzano da sempre la corsa olandese. Andiamo dunque a scoprire quali sono i punti che potrebbero risultare determinanti nella lotta al successo finale.
AMSTEL GOLD RACE 2019: PROGRAMMA, ORARI E PALINSESTO TV
I FAVORITI DELLA VIGILIA E GLI ITALIANI IN GARA
Come sempre, l’Amstel non presenta pendenze troppo arcigne ma al contempo non lascia mai spazio per rifiatare: un continuo saliscendi che dopo oltre 250 km lascia il segno nelle gambe dei corridori. La salita simbolo è senza dubbio il Cauberg, che fino a pochi anni fa presentava sulla sua vetta anche l’arrivo. Adesso invece viene affrontato per tre volte nell’arco dell’intera corsa, ma il traguardo è stato portato più avanti in pianura.
Nei primi due terzi di gara dovrebbe andare in scena la consueta fuga di giornata, con i big che si risparmieranno in vista degli ultimi 50-60 km. Ad accendere la bagarre potrebbe essere il Kruisberg a 37 km dal termine, poi il Keutenberg potrebbe delineare le gerarchie con 1700 metri piuttosto duri a meno di 30 km dal traguardo. Infine il momento decisivo con il terzo ed ultimo passaggio sul Cauberg: 900 metri al 7,5% con scollinamento a 18 km dal termine. Seguiranno altro passaggio sulla linea di arrivo, poi il Geulhemmerberg (1000 metri al 6,2%) e infine il Bemelerberg (900 m al 4,6%) dopo il qualche mancheranno 7 km tutti pianeggianti fino a Valkenburg.
L’altimetria dell’Amstel Gold Race 2019
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