Ciclismo

Ciclismo, l’Alpecin-Deceuninck blinda Van Der Poel fino al 2028

Mathieu Van der Poel
Mathieu Van der Poel - Foto Frank ABBELOOS/Isosport/Content Curation/Sipa USA

È arrivato l’annuncio ufficiale: Mathieu Van Der Poel sarà un corridore della Alpecin-Deceuninck per altre quattro stagioni. La squadra belga, dunque, blinda Van Der Poel fino al 2028, confermando tra le proprie fila l’attuale Campione del Mondo, vincitore della prova in linea a Glasgow nel 2023. Un sodalizio che il corridore olandese ha commentato così: “Fin dall’inizio mi sono sentito particolarmente a mio agio nelle strutture di Philip e Christoph Roodhooft. Sono cresciuto insieme al team e sento che stiamo facendo progressi. E sebbene abbiamo già ottenuto molti successi insieme, ho ancora voglia di fare di più”.

Van Der Poel ha infatti sempre militato nella squadra dei Roodhooft, sin da quando era denominata BKCP-Powerplus ed era di categoria Continental, la terza divisione del ciclismo. Negli anni il team belga è cresciuto sempre più, riuscendo a divenire una delle quadre World Tour più attrezzate dell’intero panorama ciclistico per le classiche. Il bottino raccolto da Van Der Poel fin qui è ragguardevole. Tra i successi più importanti, troviamo: 1 Amstel Gold Race (2019) vinta con un’azione impressionante negli ultimi 5 kilometri; la doppietta al Giro delle Fiandre (2020 e 2022); la Milano-Sanremo e la Parigi-Roubaix, entrambe centrate lo scorso anno insieme al Mondiale. La vittoria più emozionante è stata invece quella nella seconda tappa del Tour de France 2021, fortemente voluta e dedicata al nonno Raymond Poulidor, grandissimo campione della bicicletta scomparso nel 2019. Quel giorno Van der Poel aveva anche ottenuto la Maglia Gialla, simbolo del primato della Grand Boucle che Pou-Pou (così era chiamato il nonno tra gli amici) non aveva mai vestito durante la sua gloriosa carriera.

Van Der Poel ha definito “una scelta logica” il rinnovo di contratto con l’Alpecin-Deceuninck. La squadra belga gli ha infatti sempre permesso di dedicarsi, oltre alla strada, alla mountain bike al ciclocross, disciplina in cui l’olandese può vantare sei titoli mondiali e una sfida infinita e appassionante contro Wout Van Aert. Proprio la libertà concessagli dalla squadra ha spinto Van Der Poel a prolungare il suo matrimonio con la compagine belga: “Non è indifferente il fatto che Alpecin-Deceuninck sia anche multidisciplinare. È la squadra perfetta per continuare a combinare strada, mountain bike e ciclocross”.

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