Molti aspetti del vivere quotidiano sono stati stravolti e rallentati, a causa dell’emergenza scatenata dal Coronavirus. Lo sport non ha fatto eccezione, con uno stop che ci ha privato di una lunga scia di emozioni legate a quelle che sono a tutti gli effetti le passioni di una vita. Come quella ‘in rosa’ del tradizionale appuntamento in strada con il Giro d’Italia che ha subito un rinvio, poiché – dovendo rispettare le limitazioni per ridurre i contagi – le bici non potranno invadere nel mese di maggio fisicamente le vie del nostro Paese.
Il piano B, però, è servito perché ecco che arriva il Giro d’Italia Virtual by Enel, in collaborazione con Garmin Edge e Tacx. Un modo per poter vivere al meglio – in una grande community – l’amore verso le due ruote, in puro stile digitale. Gli appassionati di questo mondo veloce e dinamico dunque non resteranno delusi, anzi potranno in prima persona raccogliere la sfida e ‘viaggiare’ lungo un percorso (7 tappe, fino al 10 maggio) che è una vera e propria immersione nelle bellezze e le eccellenze del nostro territorio.
È in programma un doveroso omaggio al Friuli Venezia Giulia, a San Daniele del Friuli e a un alfiere internazionale del gusto come il Prosciutto di San Daniele: una tappa del Giro d’Italia Virtual toccherà il Comune, da sabato 25 a martedì 28 aprile. Soprattutto nel caso di San Daniele del Friuli, ci sarà l’occasione di approfondire le specificità di un territorio eccezionale. Al centro del Friuli Venezia Giulia, sulle prime alture delle Prealpi, si incontrano i venti delle Alpi Carniche e la brezza marina dell’Adriatico, in un ‘dialogo’ stretto con il corso del fiume Tagliamento: si tratta di un microclima ideale per la stagionatura del Prosciutto DOP oltre che uno scenario perfetto per il passaggio del Giro.
A darsi battaglia in questo evento digitale team con grandi professionisti e nomi di punta, come quello di Primoz Roglic e Jakob Fuglsang. Presenti la Nazionale azzurra sia maschile che femminile (tra i partecipanti atleti del calibro di Elia Viviani, Alberto Bettiol e Diego Ulissi ma non solo). Inoltre, 3 formazioni del circuito donne (Trek Segafredo, Movistar Team Women e Astana Women’s Team) prenderanno parte alla ‘Pink Race’. Tra le atlete al via per la classifica femminile ci sono big come Elisa Longo Borghini e Lizzie Deignan. E’ importante sottolineare l’aspetto sociale della manifestazione, con la possibilità di donare in favore della Croce Rossa Italiana.
Una sfida digitale che rispetta l’hashtag #iorestoacasa
Partecipare al Giro d’Italia Virtual è semplice, pochi gesti apriranno la porta a un sano agonismo nel più completo rispetto dell’hashtag #iorestoacasa. Sì, perché gli appassionati di ciclismo si sfideranno ciascuno dalla propria casa. Come? Grazie – ancora una volta – alla tecnologia. E’ necessario essere in possesso di un account Garmin Connect, scaricare i file GPX delle tappe e dotarsi di una doppia strumentazione: un ciclocomputer Garmin Edge, per vedere il tracciato sul quale pedalare, e uno smart trainer come un rullo interattivo Tacx Garmin.
Aver inserito una tappa all’insegna di sapori e cultura come quella in Friuli Venezia Giulia a San Daniele del Friuli- uno dei Comuni più caratteristici della regione – saprà impreziosire il giro digitale, offrendo uno sguardo d’eccezione su un territorio ricco di storia e tradizione. Vediamo nel dettaglio la tappa. Nella prima fase il percorso punta prima in direzione del Castello di Susans, poi sale dal versante Est del Monte di Ragogna (che è GPM di tappa) e infine scende verso San Daniele del Friuli: l’arrivo è nel cuore della zona conosciuta come Friuli Collinare.
Una gara in piena regola, in grado di avvicinare idealmente tutti gli amanti del ciclismo e gli sportivi: ci sarà l’occasione di contendersi, in prima persona, la leggendaria Maglia Rosa. Un viaggio virtuale da non perdere: su San Daniele Magazine possiamo consultare i dettagli della tappa del Giro d’Italia Virtual in Friuli. In attesa, naturalmente, di poter tornare presto a vivere la passione del ciclismo lungo le strade.
Riuscire a ritagliare degli spazi di normalità nel nome dello sport, è essenziale per bypassare l’attuale fase storica. Unirsi in una grande famiglia, una community di sportivi e amanti delle bellezze d’Italia, aiuterà a fare squadra nell’emergenza: #andratuttobene se restiamo uniti.